di Giovanna Naddeo
Buone notizie per gli studenti universitari di tutta la penisola. La commissione Bilancio al Senato, nella giornata di ieri, ha approvato lo stanziamento di 31 milioni, contro i 16 attuali, da destinare al fondo per le borse di studio per l’università. “Una notizia straordinaria, se non fosse che in Campania, con un sistema di gestione fallace affidato ad Adisurc, si rischia il paradosso” è quanto dichiara il deputato pentastellato e segretario alla presidenza della Camera, Luigi Iovino. “Tenuto conto che ad oggi c’e una sola dipendente appena incaricato di smaltire ben 21.937 pratiche di studenti campani aventi diritto a beneficiare di borse di studio, non osiamo immaginare cosa potrebbe accadere se questo numero dovesse raddoppiare”. E aggiunge: “Garantire il diritto allo studio equivale a garantire il diritto alla democrazia e allalibertà di ciascuno di no. In Campania da troppi anni assistiamo a ritardi sistematici nell’erogazione di borse di studio, con studenti in attesa addirittura dal 2012. Ragazzi che non possono permettersi di accollarsi spese fin troppo onerose, costretti per questo a fare salti mortali, se non alla rinuncia alla carriera universitaria che rappresenta una delle peggiori sconfitte per il nostro Paese. Non possiamo piu consentirlo”. E poi: “Una battaglia che ha fatto sua da anni anche il consigliere regionale Luigi Cirillo accanto al quale mi batterò perché nella Campania di De Luca, dopo aver negato ai nostri cittadini il diritto alla salute, al lavoro, alla vivibilita e a un’aria pulita, non si continui a ledere anche il sacrosanto diritto allo studio dei nostri giovani”.