Inchiesta Cava: Scrive la Marino, replica Rinaldi - Le Cronache Provincia
Cava dè Tirreni Provincia

Inchiesta Cava: Scrive la Marino, replica Rinaldi

Inchiesta Cava: Scrive la Marino, replica Rinaldi

Spett.le Le Cronache Alla cortese attenzione del Direttore Responsabile

La sottoscritta Anna Lisa MARINO anche a nome della propria figlia PACIELLO SIMONA con la presente intende formalmente diffidarvi per la pubblicazione del mio nome nell’articolo intitolato “A Cava corsi di formazione e incarichi fantasma” pubblicato il 27/03/2025 e sull’articolo intitolato “Cava, svuotati i conti correnti dei beneficiari” pubblicato in data 31/03/2025 sul sito web “Le Cronache” Tale pubblicazione ci associa ingiustamente a una vicenda nella quale non abbiamo alcun coinvolgimento, in quanto né la sottoscritta né mia figlia Simona Paciello hanno mai avuto alcun minimo rapporto né con il Comune di Cava de’ Tirreni né con i suoi Amministratori e/o dipendenti, né professionale né personale, essendo, per quanto sia a mia conoscenza, una vertenza intercorrente unicamente tra il Comune e Nicola Paciello, vertenza alla quale la sottoscritta e Paciello Simona SONO COMPLETAMENTE ESTRANEE. Tale pubblicazione mi arreca un grave danno alla mia reputazione personale e professionale. Vi segnalo che l’informazione diffusa è falsa, lesiva della mia immagine e potenzialmente pregiudizievole, oltre a configurare una violazione della mia privacy ai sensi della normativa vigente, compresi gli artt. 594 e 595 del Codice Penale (diffamazione) e il Regolamento (UE) 2016/679 (GDPR) sulla protezione dei dati personali. Vi intimo, pertanto, con la presente: 1. L’immediata rettifica dell’informazione errata, con la pubblicazione di una smentita chiara ed evidente, conforme a quanto previsto dall’art. 8 della Legge sulla Stampa (L. 47/1948). 2. La rimozione del mio nome da qualsiasi versione dell’articolo, sia cartacea che digitale, nonché da eventuali indicizzazioni nei motori di ricerca. 3. L’astensione da ulteriori pubblicazioni che possano ledere la mia immagine e la mia reputazione. In difetto di un pronto riscontro entro 7 giorni dal ricevimento della presente, mi vedrò costretto ad adire le vie legali per la tutela dei miei diritti, con ogni conseguenza di legge a vostro carico. Resto in attesa di un vostro urgente riscontro e vi diffido dal persistere nella diffusione di notizie false e dannose nei miei confronti. Distinti saluti, Anna Lisa MARINO

Risponde Peppe Rinaldi, autore dell’inchiesta su Cava de’ Tirreni

Egregia signora Marino, comprendiamo il suo sgomento per essersi vista citata, unitamente a sua figlia Simona Paciello, quale destinataria di una richiesta di restituzione di soldi – che si presume siano stati indebitamente erogati – da parte del Comune di Cava de’ Tirreni. L’unica cosa che possiamo, allo stato, replicare è che noi non avremmo mai potuto inventare e, di conseguenza, scrivere un nome e un cognome (il suo, come di altri) se non l’avessimo letto da qualche parte. Lei ha tutto il diritto di protestare e di chiederci rettifiche e precisazioni, ci mancherebbe: ne ha molto meno di intimarci di non occuparci della vicenda, laddove risultasse ulteriormente un suo coinvolgimento, così come di rimuovere dal nostro portale questo o quel nominativo. Esiste di certo il diritto all’oblio e qui ne siamo forti e convinti sostenitori: ma a valle e non a monte di una vicenda, complessivamente e specificamente intesa. Cordialità Peppe Rinaldi