Questa sera, alle ore 16,50 l’Associazione Salernitana di filatelia e numismatica si riunirà presso il Salone Genovesi della Camera di Commercio per proseguire con la IV edizione del suo progetto divulgativo della passione per il francobollo
Di Olga Chieffi
La valenza culturale del francobollo è innegabile: esso racchiude in sé un universo di informazioni e avventurarsi nella filatelia riserva sempre piacevoli scoperte… Il francobollo è il padre della filatelia. Da esso sono nate le diverse tipologie di prodotti filatelici: cartolina, folder, libro dei francobolli d’Italia, quaderno dei francobolli d’Italia, album, tessera filatelica, bollettino illustrativo. La Filatelia sviluppa abilità trasversali quali l’osservazione, la riflessione, l’ordine, la collaborazione e facilita l’apprendimento delle conoscenze storiche, geografiche, scientifiche, artistiche; contribuisce alla socializzazione e alle relazioni affettive. Ma il francobollo è anche un utile strumento didattico perché può riguardare l’italiano per la lettura e comprensione, la matematica per quanto attiene la classificazione, insiemistica e calcolo, la geografia per i luoghi e gli ambienti; la storia con gli anniversari e i personaggi; le scienze per le scoperte e la natura, la musica con gli artisti e gli strumenti, la lingua straniera per la storia, geografia, personaggi e costume, l’educazione motoria per i personaggi sportivi, campionati e Olimpiadi, educazione all’immagine per il linguaggio visivo della vignetta, religione per via degli eventi e personaggi. La filatelia è tra gli hobby più diffusi nel mondo. E’ un’attività che richiede impegno, passione, ricerca e voglia di conoscere. Questo pomeriggio, a partire dalle 16,50, il salone Genovesi della Camera di Commercio di Salerno, accoglierà una conferenza promossa dall’Associazione Salernitana di Filatelia e numismatica, presieduta da Sergio Mendikovic. Il sistema “Salerno” sta avvalorando quanto sinora ha espresso nello scenario culturale, sia locale che a livello nazionale, e si sta connaturando a livello filatelico come una delle poche sedi conferenziere nazionali di spessore. Questo anche grazie anche ai relatori che di anno in anno si susseguono. La IV edizione della manifestazione SalernoPhil prosegue nel percorso divulgativo, iniziato nel 2013, della cultura e dello studio della filatelia. L’evento di questo pomeriggio vuole intraprendere una visione espositiva rivolta anche, e soprattutto, ad un pubblico non filatelico, attraverso degli interventi del mondo editoriale, accademico, universitario e collezionistico andando fino a coinvolgere, attraverso i francobolli l’enogastronomia, col fine di attuare una divulgazione semplice ed accattivante della nostra passione: il Francobollo. A condurci lungo il percorso espositivo, filatelico – storico, saranno i seguenti relatori: Sergio Castaldo”Filatelia e Social Network” (Federazione fra le Società Filateliche Italiane – FSFI), Bruno Crevato – Selvaggi “L’Istituto di studi storici postali “Aldo Cecchi”: un ponte fra collezionismo filatelico e ricerca accademica” (Istituto di Studi Storici Postali “Aldo Cecchi” di Prato- ISSP), Paolo Deambrosi “Editoria filatelica, sherpa del collezionismo” (Unificato), Carlo Galimberti “Cotto & Bollato ovvero come la gastronomia può far venite l’appetito ai collezionisti” (Gusto Fil@telico), Nicolino Parlapiano “Buoni di Risposta Internazionale per l’Italia” (Federazione fra le Società Filateliche Italiane – FSFI), Giuseppe Preziosi “Cartoline di un prigioniero di guerra 1915 – 1918” (Associazione Salernitana di Filatelia e di Numismatica – ASFN), Silvia Siniscalchi ”I collegamenti stradali nella cartografia storica” (Università degli Studi di Salerno – UNISA), convegno cui parteciperà il dr. Pietro La Bruna (Responsabile Nazionale Filatelia di Poste Italiane). Per l’occasione sono state approntate apposita cartolina celebrativa ed uno speciale annullo filatelico, realizzato da Poste Italiane, a testimonianza dell’evento.