di Brigida Vicinanza
Si ritorna a scuola dopo l’emergenza neve, ma non senza problemi. Sono tantissimi gli istituti scolastici in cui ieri i riscaldamenti hanno dato forfait, lasciando al freddo gli alunni. Sul territorio comunale è capitato alla scuola elementare Buonocore di via Salvatore Calenda, dove intorno alle 12 di ieri infatti l’impianto, per un guasto, ha smesso di funzionare, costringendo i bambini a seguire le lezioni con il cappotto e soprattutto a ritornare a casa raffreddati. Stessi disagi per quanto riguarda gli istituti superiori che rispondono all’ente Provincia. Licei quasi tutti al gelo e un incontro tra i rappresentanti di istituto nel pomeriggio di ieri, per far fronte alla situazione e soprattutto fare un appello mirato al nuovo consiglio provinciale, che dovrà insediarsi. “I rappresentanti delle scuole firmatarie, constatati i deficit strutturali dei plessi scolastici resi evidenti dalle difficoltà incontrate nel fronteggiare la recente ondata di gelo – scrivono i rappresentati del Da Procida, del Regina Margherita, del Focaccia, del Da Vinci, del De Santis, del Tasso e dell’istituto Virtuoso in una nota – richiedono alla Provincia e al neoeletto consiglio provinciale un interesse costante alla manutenzione delle scuole della Provincia. Se ciò non fosse possibile a cause delle precarie condizioni economiche della Provincia, i rappresentanti esprimono tutto il proprio sostegno alle istituzioni nella ricerca di fondi più cospicui che permettano effettivi interventi nell’ambito dell’edilizia scolastica”. Pronta la risposta di Giuseppe Canfora, presidente della Provincia, che in merito promette un profondo impegno, soprattutto per quanto riguarda la situazione generale dell’edilizia scolastica: “Ho saputo dei disagi vissuti questa mattina dagli alunni degli istituti superiori (ieri per chi legge), posso dire che la società che ha l’appalto per gli impianti di riscaldamento, la Concordia, ha avuto qualche problema per quanto riguarda l’automatismo, in quanto gli impianti vanno in automatico. Infatti lì dove i riscaldamenti non si sono accessi c’è stato un guasto nel meccanismo – ha sottolineato Canfora – in ogni caso non si dovrebbero verificare nuovamente la situazione spiacevole che hanno vissuto gli alunni. C’è l’impegno a intervenire su tutte le strutture scolastice, certamente provvederemo in tempi brevi per mettere a punto un nuovo piano di interventi”.