di Giovambattista Rescigno
CASTEL SAN GIORGIO – Andavano in trasferta per rifornire di eroina Castel San Giorgio e Siano, ma il loro andirivieni è terminato nelle prime ore del pomeriggio di ieri, all’ uscita del raccordo autostradale di Castel san Giorgio, dove ad attenderli c’erano i militari del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia carabinieri di Mercato San Severino. Erano da tempo monitorati dai militari del nucleo radiomobile, diretti dal Tenente Domenico Avallone ed agli ordini del Maggiore Alessandro Cisternino, aspettavano il momento opportuno per poterli trovare con indosso droga e soldi, avevano studiato tutte le loro mosse, ed oggi che i due correi avevano prevista di farla franca, ovvero di approfittare di uscire all’autostrada ad ora di pranzo, ora in cui i controlli del territorio potrebbero essere meno pressanti, non hanno fatto i conti con l’esperienza degli operanti. Infatti i due giunti a bordo di un autovettura di media cilindrata, allo svincolo di Castel San Giorgio, sono stati fermati e sottoposti a controllo, nel corso del quale i militari hanno rinvenuto celato addosso ad uno dei due cinque grammi di eroina, ancora da tagliare e preparare in dosi e svariate centinaia di euro. Pensavano di farla franca i due incensurati, uno di Siano e l’altro originario di Montoro, ma residente in Castel San Giorgio, ma la loro troppa sicurezza li ha portati agli arresti domiciliari, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, così come disposto dal magistrato di turno, in attesa del rito direttissimo che verrà celebrato questa mattina presso il tribunale di Nocera Inferiore. I carabinieri della compagnia di Mercato San Severino, non accennano a diminuire i controlli su Castel san Giorgio, che per la sua posizione fa da trait d’union tra la valle del Sarno e la Valle dell’Irno, costanti i controlli per la lotta alla commissione dei reati contro la persona ed il patrimonio, nonché quella contro lo spaccio di stupefacenti. Dalla compagnia carabinieri si riescono a ricevere pochi commenti, e tra questi, cerchiamo di ristabilire la legalità in un paese che fa finta di dormire, invece no sonnecchia e molti strizzano l’occhio al guadagno facile e tanti specialmente giovani proprio per questo si prestano a collaborare con la criminalità.