Lei che parla in continuazione; lei che è curiosa e che si pone in relazione con il mondo dando i nomi a tutto, come si fa per i figli generati; lei che non cerca mera utilità pratica nel mondo, ma ne coglie la poesia; lei che infrange le regole e sovverte il monotono svolgersi degli eventi; lei che esige spiegazioni; lei che vive di emozioni e sa perfino piangere senza pudore. La storia sembra una fra le tante, fin troppo stereotipate, che popolano caterve di romanzi e saggi. E, soprattutto, sembra una scena, a variabile minima, che a molti è capitato di vivere, assai spesso, fra le mura domestiche, seduti sul divano, davanti ad una partita di calcio trasmessa in tv. Ma questa è la prima storia, e i protagonisti sono Adamo ed Eva, descritti con ironia e sagace analisi dei ruoli, ma anche con romanticismo puro e non melenso, da Mark Twain. La piccola Ilary Fortunato, figlia di Anna Mammato e Alfredo ha deciso per questo carnevale 2020 di rivivere l’accattivante mito di Eva, della madre di tutti i viventi. (o.c.)
Articolo Precedente
Kohlhaas compie trent’anni
Articolo Successivo
Scuole chiuse e stop a manifestazioni A Polla intera famiglia in quarantena
Categorie
- Primo piano
- Senza categoria
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
- Giudiziaria
- Politica
- Salerno
- Inchiesta
- Extra
- L'iniziativa
- Ultimora
- Campania
- Cronaca
- Coronavirus
- Sport
- Regionali 2020
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
- Provincia
- Business
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco