Il sogno di Martin Luther King - Le Cronache
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Il sogno di Martin Luther King

Il sogno di Martin Luther King

«I have a dream: that one day this nation will rise up and live out the true meaning of its creed: “We hold these truths to be self-evident, that all men are created equal”» Queste sono le parole che Martin Luther King, il 28 agosto del 1963, pronunciò per aprire il suo celebre discorso a seguito di una lunga marcia di protesta per i diritti civili e la libertà degli afroamericani. Considerato da tanti il più grande e importante americano della storia, Martin Luther King è il simbolo della lotta al razzismo negli USA. Quel giorno egli parlò del suo sogno, della sua speranza. La speranza che un giorno il suo Paese avesse potuto divenire migliore, dove gli uomini di colore avrebbero potuto godere degli stessi diritti dei bianchi ed essere considerati uguali. Per moltissimi anni egli ha combattuto per costruire una nazione più giusta e corretta, fondata sulla tolleranza e sul rispetto. Martin Luther King venne poi ucciso 5 anni dopo e come lui, anche moltissimi altri attivisti che nel corso della propria vita si sono impegnati contro le violazioni dei Diritti Umani. Il 24 marzo 1980 fu assassinato, mentre celebrava la messa, l’arcivescovo di san Salvador Oscar Arnulfo Romero per aver denunciato le violazioni dei diritti umani delle persone più indifese del suo paese. Romero tuttora è una figura tanto amata dalla comunità san salvadoriana, quella che lui, fino al giorno della sua morte, ha sempre difeso con grande impegno opponendosi alle varie forze del governo. Per questo il 21 dicembre 2010 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha istituito la Giornata Mondiale per il diritto alla verità sulle gravi violazioni dei diritti umani e per la dignità delle vittime facendola ricadere nel giorno della morte dell’arcivescovo di san Salvador. Ieri, 24 Marzo 2021, nonostante la pandemia, abbiamo celebrato questa giornata per ricordare non solo l’uccisione di Romero o di chi come lui, si è battuto per la tutela dei diritti umani, ma anche tutte le vittime indifese che hanno subito forme di violenza gravi e inaccettabili. Non dobbiamo dimenticare tutto il male che ogni giorno ci passa accanto sotto forma di indifferenza e ingiustizia: è un nemico da combattere a ogni costo.

Daniele Russo