Il Presidente Amoroso: perchè bocciato il terzo mandato - Le Cronache Ultimora
Ultimora Mercato San Severino

Il Presidente Amoroso: perchè bocciato il terzo mandato

Il Presidente Amoroso: perchè bocciato il terzo mandato

“La decisione l’abbiamo già presa qualche tempo fa ed era nel senso della non compatibilità in ragione della norma di attuazione di una disposizione costituzionale che fu introdotta all’epoca della revisione del titolo V della seconda parte della Costituzione”. Lo ha dichiarato il presidente della Corte costituzionale, Giovanni Amoroso, rispondendo ai giornalisti che, a margine della cerimonia durante la quale gli viene conferita la cittadinanza onoraria a Mercato San Severino, gli chiedevano della questione terzo mandato consecutivo per i presidenti di Regione di cui la Consulta si è occupata. Quanto alla difficoltà di andare verso una modifica che consentirebbe il terzo mandato dopo la pronuncia della Corte, Amoroso risponde che “cambiare non è facile, bisogna alzare il livello probabilmente perché è un principio fondamentale di attuazione di una norma costituzionale”. “Ma – aggiunge – le norme costituzionali non sono scritte nella roccia, possono anch’esse essere modificate. Però, insomma con la normativa esistente, la decisione è quella che abbiamo preso recentemente”. Intanto, il deputato di Fratelli d’Italia Giovanni Donzelli, a Montecitorio ha dichiarato che sul Terzo mandato e le spese del riarmo “non siamo lo stesso partito e abbiamo opinioni diverse, ma con posizioni comuni”, riferendosi alla polemica sorta con i partiti alleati che si sono detti contrari al terzo mandato. Il Terzo mandato “non è un tema che interessa agli italiani. Sulla politica estera “abbiamo opinioni diverse, ma siamo compatti. L’ultima volta che al Parlamento si è votato sulla politica estera le opposizioni “sono riusciti a dividersi in 22 modi diversi per votare. Per fortuna c’è questa maggioranza con questa stabilità di governo”, ha concluso Donzelli. Ad intervenire nuovamente sul tema anche il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana che, interpellato sul punto a margine di un evento, ha spiegato: “Anche oggi un sondaggio evidenzia che i cittadini apprezzano e sono favorevoli al Terzo mandato, perché la gente ha buonsenso e sa che se una persona sa fare il suo lavoro deve andare avanti. Tutte le altre – il potere – sono masturbazioni mentali che non esistono. Io credo che le questioni istituzionali sono siano mai chiuse, vediamo”, ha detto Fontana. Quanto agli “appetiti” dei partiti alleati sulla Regione, “saranno tre anni di fame che non verranno saziati, perché per tre anni perché per tre anni penso di rimanere ancora io”, ha concluso il governatore leghista. Salvo clamorosi colpi di scena, dunque, in Campania giunge al termine l’era De Luca con la richiesta di positicipare le elezioni che, al momento, non sembra trovare accoglimento.