di Andrea Pellegrino
«E’ arrivata la resa dei conti e il “re” è nudo». Il partito socialista di Vietri sul Mare chiede un atto di coraggio da parte dei consiglieri comunali e la fine dell’amministrazione comunale Benincasa. «Protervia, scelte scellerate e superficialità», dicono dalla segreteria cittadina del Psi, guidata da Luigi Raimondi: «Da ultimo anche la gestione della vicenda delle quote rosa non fa altro che confermare il fallimento di un modo di amministrare al quale il partito socialista si è sempre opposto. Il partito non avendo esponenti che lo rappresentano nell’assise comunale chiede un atto di coraggio ai consiglieri di opposizione e ai consiglieri di maggioranza che, a parole, non si riconoscono nel modo di amministrare di questa pseudo maggioranza: portare in consiglio comunale la crisi e verificarne i numeri! Solo così si potrà aprire una fase nuova e l’inverno freddo lascerà spazio alla primavera». Ed ancora: «Il partito socialista è stato, è e sarà alternativo a questo modo di amministrare, è pronto a fare quadrato con chi, nei fatti, si dimostrerà coraggioso e virtuoso. E’ pronto per la creazione di una piattaforma di governo ponendo una sola condizione per individuare il prossimo candidato sindaco: l’adozione del metodo delle primarie». Intanto Mario Pagano, ex assessore all’ambiente della giunta Benincasa ha ufficializzato il suo passaggio all’opposizione. Sulla carta, dunque, la maggioranza non c’è più e ben presto potrebbe arrivare anche ad una mozione di sfiducia. Per ora c’è già la richiesta di convocazione di Consiglio comunale che potrebbe tenersi a fine mese. Ma nelle prossime ore non si esclude un’integrazione con la presentazione di una vera e propria mozione che possa mettere la parola fine all’amministrazione del sindaco Francesco Benincasa.