Il 6 dicembre si ricontano le schede - Le Cronache
Agropoli Provincia

Il 6 dicembre si ricontano le schede

Il 6 dicembre si ricontano le schede

È stato fissato per il 6 dicembre prossimo il riconteggio delle schede elettorali ad Agropoli, quelle utilizzare per le amministrative del 12 giugno scorso. Le urne hanno decretato la vittoria di Roberto Antonio Mutalipassi, vittorioso sui tre contendenti Raffaele Pesce, Massimo La Porta e Elvira Serra. Pesce, però, non ci ha mai visto giusto e fin da subito ha parlato di situazione poco chiare, parole e idee esposte solo dopo che la commissione elettorale ha evidenziato “gravi incongruenze” dalla lettura dei verbali. Sulla scorta di ciò, Pesce e gli altri esponenti della minoranza hanno presentato ufficiale ricorso al Tar.

Il Tribunale, e nello specifico la sezione distaccata di Salerno, ha dato ragione ai ricorrenti, disponendo un riconteggio delle schede elettorali. Non dei voti, giusto sottolinearlo, ma delle schede perché sembrerebbe che è sulle cifre che siano le ormai famose, e famigerate, incongruenze. Sono diciannove le sezioni che passeranno sotto la lente del personale della Prefettura, organo incaricato dal Tar di effettuare tali manovre, sul totale delle ventuno della città di Agropoli. Le operazioni verranno effettuate alla presenza dei rappresentanti delle parti in causa e quindi dell’amministrazione comunale e del gruppo di minoranza “Liberi e Forti” del consigliere Raffaele Pesce.

Alla luce dei dati raccolti, i giudici del Tar si riuniranno nuovamente l’8 di febbraio del 2023 e prenderanno una decisione. Una decisione che potrebbe cambiare le sorti della città cilentana: si può tornare direttamente alle urne con gli stessi candidati di giugno, si può rivotare solo nelle sezioni incriminate o si potrebbe arrivare al riconteggio dei voti. In ogni caso, tutto dipenderà dai dati che verranno raccolti il 6 dicembre. In ogni caso, qualsiasi siano le decisioni del Tar, il soccombente potrà ricorrere al Consiglio di Stato.