La collezione Light Intersection della stilista avellinese Serena Visconti, proveniente dalla Accademia della Moda Iuad di Napoli, si aggiudica la quinta edizione di Italian Fashion Talent Awards (Iftawards), il contest organizzato da IFTA (Independent Fashion Talent Association) che il 23 e 24 giugno scorsi ha avuto il suo nuovo head quarter nella Stazione Marittima Zaha Hadid di Salerno. La collezione vincitrice è incentrata sul menswear con capi trasformabili e multifunzionali. «Ho adottato come regola della mia collezione il principio logico del rasoio di Occam, che per la risoluzione dei problemi, a parità di risultati, indicava di scegliere la via più semplice – ha affermato la stilista Visconti, originaria del comune irpino di Montella, descrivendo la propria collezione – Portando questo concetto nella vita pratica, scegliamo di radere tutto il superfluo, semplificare. A ciò vengono incontro la multifunzionalità e la trasformabilità dei capi come il doppio trench che diventa mantella, la camicia in cotone organico dalla linea essenziale e l’anorak nei colori a contrasto su cui campeggia la scritta anti – consumo: “All you really need is less”». Con il riconoscimento ricevuto, Serena Visconti avrà la possibilità di produrre la capsule collection presentata in finale, un tutorial per la creazione del proprio marchio, un buono di 5000 euro messo a disposizione da McDonald’s – Salerno per l’acquisto di materie prime “Made in Italy” e la chance di sfilare nell’edizione 2022 di IFTAwards. «È stata un’edizione molto particolare a causa del brutto periodo passato ma sono certo che questa sarà il simbolo di rinascita per tutto il Paese e l’intero settore moda – ha dichiarato Roberto Jannelli, presidente IFTA – I giovani che hanno partecipato ad IFTAwards ci hanno trasmesso un’enorme energia, che non a caso era il tema di questa quinta edizione. Salerno si conferma come un territorio pronto ad ospitare eventi internazionali. Una città al centro del Mediterraneo da cui si può partire alla conquista del mondo fashion». La scelta della vincitrice ha visto una schiera di 9 super-professionisti della moda internazionale, con Livia Gregoretti, owner di Livia Gregoretti Showroom di Milano, in qualità di presidente. Assieme a lei c’erano: Deanna Ferretti Veroni, fondatrice di Modateca Deanna; Francesca Romana Secca, designer relation manager Showcase di Altaroma; Gianluca Capannolo, stilista; Giorgio Tosi, imprenditore titolare di Camac e Spazio 38; Laura Lusuardi, fashion coordinator Max Mara; Simonetta Gianfelici, fashion consultant e talent scout del contest Who is on next?; Stefano Roncato, direttore di MFFashion e MFF Magazine; il giornalista Lorenzo Crea, direttore di Retenews24, membro del MODEC (Tavolo Moda Regione Campania). A presentare la fase finale di IFTAwards è stata Jo Squillo, storico volto e voce della moda in Italia, con Emilio Bonadio, vincitore di Iftawards 2019, a calcare per primo la passerella in programma la sera del 24 giugno con la sua Starlore, la collezione prodotta con il sostegno di IFTA dal gruppo Camac di Giorgio Tosi. Oltre a Serena Visconti, ci sono stati altri 4 premi speciali consegnati lo scorso 24 giugno nell’incantevole location della stazione marittima “Zaha Hadid” di Salerno. Il premio innovazione “Build Your Future”, ovvero un assegno di studio per la formazione, è andato a Gianmarco Costella e Sabrina Parodi, il primo studente dell’I.T.I.S. “Orazio Flacco” di Taranto mentre la seconda proveniente dalla “Area Domani Academy” di Genova, con la collezione “Just pray him”. Il premio “Media”, scelto da tutti i giornalisti accreditati all’evento, è stato consegnato a Pasquale De Lise della “Accademia Costume e Moda” di Roma per le sue creazioni in filato di jersey riciclato. Il premio “Showroom”, invece, è andato ad Annalisa Palmisano della “Accademia della Moda” di Napoli per la collezione creata con i vecchi corredi di famiglia. Una collezione che dalla stagione primavera-estate 2022 sarà distribuita da “Livia Gregoretti Showroom” di Milano. Il premio della critica è stato assegnato a Francesca Cuozzo. I vincitori di questa particolare edizione sono riusciti a spiccare sulle 29 collezioni in gara, realizzate da 31 giovani designer provenienti dalle principali accademie, licei artistici e istituti professionali italiani. Il tema di quest’anno era Energia, attraverso il quale i concorrenti esprimeranno la loro visione green. Un evento che rilancia la città di Salerno nel panorama mediterraneo della moda ma soprattutto la creatività giovanile nel segno del green e della rinascita.
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