di Monica De Santis
I gruppi di turisti, ma anche i singoli turisti che sono giunti a Salerno con un viaggio organizzato, per vedere le Luci d’Artista, potrebbero fare causa al Comune di Salerno per “danno da vacanza rovinata”. Si tratta del pregiudizio arrecato al turista per non aver potuto godere pienamente del viaggio organizzato come occasione di piacere, svago o riposo senza soffrire il disagio psicofisico che accompagna la mancata realizzazione in tutto o in parte del programma previsto. In realtà stando alla giurisprudenza il turista dovrebbe rifarsi sul tour operator o agenzia di viaggia che gli ha organizzato il viaggio, saranno poi questi a loro volta che dovrebbero far causa al Comune di Salerno che ha promozionato un evento, che poi ha rinviato senza un giusto preavviso e senza una comunicazione ufficiale. Insomma la mancata accensione delle Luci d’Artista al Comune di Salerno potrebbe costare molto cara, soprattutto se si pensa che non tutti i tour operator e non tutte le agenzie di viaggio italiane e non, hanno ricevuto, o meglio hanno letto, la notizia del rinvio, quindi altri gruppi sono previsti in questi giorni in città e come quelli già arrivati si ritroveranno con una città spenta, subendo quindi un danno alla loro vacanza, danno per il quale potrebbero chiedere un risarcimento.