Pare quasi un’operazione nostalgia, invece è pura strategia politica. La falce ed il martello approdano a Palazzo di Città a caccia di firme per la presentazione della lista e quindi di un accordo che dovrebbe essere su base regionale con il Partito democratico. Ebbene sì, è tutto vero. Ma c’è di più, da giorni sono alcuni esponenti della maggioranza consiliare a fare da tramite. Insomma, destinatari di un ordine partito da ben più in alto. Così i fogli con la raccolta delle firme sarebbero passati di ufficio in ufficio pubblico, fino a quasi raggiungere il risultato sperato. Il disegno politico non sarebbe del tutto chiaro. Non fosse altro che dietro quest’ultima operazione politica ci sarebbe lo zampino di Vincenzo De Luca. A meno che non sia una iniziativa autonoma di alcuni consiglieri di maggioranza pronti a lasciare il Partito democratico. Ma questa è una ipotesi più che fantasiosa.