Erika Noschese
La proroga c’è. Manca solo la formale burocrazia per l’ufficialità: i clochard potrebbero essere ospiti presso la struttura di via Dei Carrari fino a Pasqua. A confermarlo è la consigliera comunale di Salerno per i Giovani, Paola De Roberto, al termine dell’incontro con il presidente dell’associazione Venite Libenter, Rossano Braca. La richiesta era stata avanzata dallo stesso Braca, di comune accordo con il coordinatore della protezione civile di Salerno, Giovanni Zevolino in quanto sul territorio salernitano potrebbe abbattersi presto una nuova ondata di freddo, già ribattezzata Burian 2. La scadenza era inizialmente prevista per il 28 febbraio ma l’amministrazione comunale di Salerno ha concesso una proroga fino al 12 marzo. Con l’avvicinarsi della scadenza, non sono pochi gli appelli lanciati per richiedere una nuova proroga all’amministrazione comunale di Salerno. Il primo appello è stato lanciato proprio dal presidente di Venite Libenter, Rossano Braca e dagli ospiti del centro di accoglienza di via Dei Carrari, preoccupati per la loro sorte ma soprattutto per quella dei giovani, magari meno abituati alla vita di strada. La De Roberto, dal canto suo, ha tenuto a precisare che l’assessorato alle Politiche Sociali ha già dato la sua disponibilità, prorogando anche il servizio per l’utilizzo dei bagni chimici. Il Comune di Salerno ha deciso di attivare un’azione di supporto in questo periodo dell’anno, con la disponibilità delle associazioni salernitane. Il Comune, per l’emergenza freddo, ha investito ben 25mila euro. Dall’incontro è dunque emerso che anche le associazioni di volontariato impegnate nell’emergenza freddo sono d’accordo sul prolungamento del servizio fino a Pasqua. Inoltre, i volontari si sono resi disponibili ad individuare risorse per i pasti che vengono servizi ai senza fissa dimora in quanto il Comune è impossibilitato a stanziare ulteriori somme di denaro. L’amministrazione comunale sta però incidendo sulla gestione dei bagni in quanto a noleggio e sull’utenza. «Facciamo lavorare la rete», ha dichiarato la De Roberto al termine dell’incontro, aggiungendo altresì che stanno lavorando per trovare una struttura definitiva dai destinare ai senza tetto, grazie al tavolo di concertazione e al mondo del volontariato e su cui il Comune ha già dato disponibilità ad investire risorse. Inoltre, l’amministrazione si occuperà della presa in carico dei clochard, per il reinserimento nel mondo del lavoro o per permettere loro le cure necessarie.