I box di piazza Cavour incassano un mezzo sì - Le Cronache
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I box di piazza Cavour incassano un mezzo sì

I box di piazza Cavour incassano un mezzo sì

di Marta Naddei

Il progetto dei box interrati di piazza Cavour incassa un mezzo sì dalla Conferenza dei servizi bis tenutasi ieri mattina a palazzo di Città. Alla base dello sblocco ci sarebbe il parere praticamente positivo da parte dell’Ufficio regionale della Soprintendenza. Un abbozzo di via libera che, di fatto, nasce in virtù delle modifiche apportate al progetto base presentato, un progetto per cui era scaturita la bocciatura da parte della soprintendenza di Salerno, guidata dall’ingegnere Gennaro Miccio.
Prossimo appuntamento calendarizzato è quello del 13 settembre, data in cui i concessionari dei lavori (Andreozzi costruzioni, Vittorio Forte costruzioni e Fenice immobiliare) dovranno rendere alcuni chiarimenti allo stesso ufficio regionale della Soprintendenza in merito ad alcuni aspetti cruciali. Tre sono ancora i nodi da sciogliere definitivamente ottenere parere favorevole e cantierizzare l’opera nel cuore del Lungomare di Salerno. Tra le tante modifiche apportate al piano originario, le più importanti riguardano gli aspetti direttamente legati alla sicurezza ed alla tutela dell’ambiente, nel rispetto del vincolo che c’è sulla passeggiata sul mare cittadina. In particolar modo, e su questo vertono gli ulteriori chiarimenti richiesti dall’ufficio soprintendizio partenopeo, si tratta delle questioni inerenti le rampe di accesso ai parcheggi, che saranno allontanate dalla zona vincolata; le grate di areazione per consentire un corretto passaggio dell’aria e l’implementazione del verde. Esattamente tutto ciò che l’architetto Giovanni Villani, funzionario della Soprintendenza che fece le veci di Miccio durante la conferenza dei servizi di marzo (quella della bocciatura) aveva posto alla base del diniego al progetto, ritenuto all’epoca eccessivamente invasivo. Le istanze mosse dall’organo soprintendizio sono state dunque recepite e ora mancherebbe solo l’ultimo tassello che sarà apposto dall’ufficio regionale e dalla prossima seduta della Conferenza dei servizi, convocata per il prossimo 18 settembre.
Ma chissà se Comune di Salerno, ditte concessionarie e Soprintendenza potranno effettivamente dormire sonni tranquilli, con la convinzione che i box di piazza Cavour saranno realizzati. A quanto pare, il fronte composto da Italia Nostra e Figli delle Chiancarelle, che duramente si sono opposti fin dall’inizio all’intervento di sostanziale stravolgimento del lungomare salernitano, sono proti ad intraprendere una nuova battaglia.