di Andrea Orza
Giovanni Carmando, fisioterapista e terapeuta olistico, figlio d’arte del grande Bruno, bandiera granata come massaggiatore, è da 34 anni nel settore più ambito dai giovani d’oggi. In conversazione con Le Cronache racconta l’esperienza del Centro Salus dei Fr.lli Carmando prima e dopo il Covid-19 e incoraggia una formazione che sia più “dinamica” nel suo campo. Ci racconta la storia del Centro Salus? “Correva l’anno 1966 quando mio padre apre il primo centro fisioterapico “Butterfly”, con sede in Piazza XXIV Maggio. Successivamente viene fondato il Centro Salus nel 1970 in Via Michele Conforti e nel 2001 ci siamo trasferiti in Via Cristoforo Colombo 114. Il centro oggi è gestito da me e da mio fratello Raffaele Carmando e quest’anno abbiamo festeggiato il 50esimo della nostra attività, nonostante le complicazioni dell’epidemia siamo molto orgogliosi del nostro operato.