Gabriele Gravina torna a parlare della Salernitana e riaccende la polemica. Intervenuto ai microfoni di Radio Anch’io Sport su Rai Radio 1, il presidente della FIGC – dopo aver inserito l’Arechi tra gli impianti selezionati per Euro 2032 – ha commentato nuovamente le vicende che hanno segnato l’estate del club granata.
“Mi è dispiaciuto molto quello che è successo, per il rapporto di stima e amicizia che mi hanno sempre legato alla dirigenza della Salernitana, è una città che vive di calcio. Purtroppo le norme ci hanno indotto a una decisione concreta e reale, che ha apparentemente penalizzato la Salernitana. L’auspicio è che possa tornare in B presto”, ha dichiarato Gravina.
Parole accolte come una provocazione da gran parte della tifoseria, che non perdona al numero uno della Federcalcio il ruolo avuto nella vicenda. La piazza granata contesta quello che definisce un atteggiamento “paternalistico e distante”, incapace di restituire dignità e rispetto a una società e a una città che si sono sentite abbandonate.





