Gioco della scopa: scopriamo le regole di quest’hobby senza tempo - Le Cronache
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Gioco della scopa: scopriamo le regole di quest’hobby senza tempo

Gioco della scopa: scopriamo le regole di quest’hobby senza tempo

Quello della scopa è probabilmente il gioco di carte più diffuso in assoluto, un vero e proprio simbolo di tradizione italiana.

È difficile collocare in maniera precisa le sue origini, quel che è certo è che questo gioco era già esistente nel XVIII secolo, quando era piuttosto diffuso nel napoletano.

Al contrario di quanto si possa credere, oggi la scopa e i giochi di carte non sono affatto “morti”: questo passatempo è ancora gettonatissimo nei bar, nei circoli, nelle case, senza trascurare la tradizione, radicatissima in tutta Italia, di divertirsi con la scopa ed altri giochi di carte in occasione delle Festività.

Anche la scopa, oggi, si gioca spesso online

Anche i giochi di carte, bisogna dirlo, sono stati travolti dalla “ondata digitale”: oggi questi hobby si praticano tantissimo online.

Rende bene l’idea di quanto questo fenomeno sia diffuso il fatto che uno dei brand più iconici nella produzione di carte da gioco, ovvero Dal Negro, ha scelto di essere presente con le sue grafiche e il suo logo ufficiale su Digitalmoka, la più nota App che consente di giocare a scopa gratis.

Ma come si gioca a scopa? Questo gioco è tutt’altro che complicato, dunque è possibile esporre, se pur sommariamente, le sue regole.

Come si gioca a scopa

A scopa è possibile giocare in 2, 3 o anche più, singolarmente o a squadre, e l’obiettivo del giocatore è quello di totalizzare il maggior numero di punti.

La partita inizia in questo modo: si distribuiscono 3 carte a ogni giocatore, rigorosamente coperte, e se ne mettono 4 scoperte sul tavolo, le quali potranno essere prese nel corso della mano.

Come si prendono le carte disponibili? Con una carta di ugual valore (3 prende 3, 8 prende 8 e via discorrendo) o anche in maniera cumulativa (un 8 che prende un 5, un 2 e un 1, oppure un 5 che prende un 3 e un 2).

Da cosa dipende il punteggio di ogni giocatore

Come si totalizzano i punti? Un punto viene assegnato a chi, una volta conclusa la partita (ovvero quando sono terminate le carte da distribuire, distribuendo sempre 3 carte a giocatore per ogni mano) è riuscito a prendere il maggior numero di carte, un punto spetta a chi ha preso il maggior numero di carte denari, un punto a chi ha preso più 7, la cosiddetta “settanta”, un punto a chi ha preso il 7 di denari, il cosiddetto “settebello”, inoltre un punto viene aggiunto per ogni scopa.

Che cos’è la scopa? Si realizza una scopa quando si riescono a prendere tutte le carte a disposizione sul tavolo, a prescindere da quante esse siano.

Si realizza una scopa se al centro del tavolo è presente solo un 2 e si dispone di un 2, ma anche se sono disponibili più carte, ad esempio un 4, un 3 e un 1, e si dispone di un 8.

La scopa, dunque, è il modo più efficace ed immediato per accumulare punti che possono fare la differenza nella vittoria della partita.

La partita, è utile sottolinearlo, si conclude quando un giocatore ha raggiunto il punteggio di 11 punti (se lo superano più di un giocatore, vince chi ha il punteggio più alto).

Nelle partite con più di 2 giocatori, si possono prevedere delle soglie più elevate, ad esempio 16 punti.