Giffoni V.P.. Elezioni. La carica di Giuliano - Le Cronache
Provincia Giffoni Valle Piana

Giffoni V.P.. Elezioni. La carica di Giuliano

Giffoni V.P.. Elezioni. La carica di Giuliano

L’ex vice di Russomando correrà alle prossime amministrative come candidato sindac

Ambiente, no a nuovi inceneritori, agricoltura i temi portanti.  A giorni il via agli incontri nelle varie frazioni

«Nessun altro inceneritore Giffoni ha già dato! »

 

GIFFONI VALLE PIANA. Giornate intense nel centro dei picentini, in vista delle nuove elezioni comunali. Ed è già battaglia politica tra i papabili candidati sindaci alle prossime amministrative. Oltre al solito Ugo Carpinelli, in prima linea c’è Antonio Giuliano (nella foto), che ha maturato una lunga esperienza amministrativa essendo stato per nove anni vicesindaco, durante il sindaco di Paolo Russomando. E’ stato proprio Giuliano a capeggiare un movimento di rinnovamento in seno alla maggioranza del centrosinistra giffonese, determinando di fatto la caduta di Russomando.
Antonio Giuliano è ormai ufficiale: è candidato a sindaco?
«Candidato a sindaco lo hanno deciso i cittadini che nel 2011 mi hanno decretato oltre 1200 preferenze, record assoluto per il nostro Comune. Scelta fatta da centinaia di famiglie giffonesi che mi sono grate per la mia attività di amministratore e a cui va il mio profondo ringraziamento ed affetto».
Tra i temi che hanno decretato lo scioglimento anticipato del Consiglio Comunale vi è la mancata approvazione della proposta di uno screening ambientale a Giffoni Valle Piana. Qual è la proposta?
«Da tempo Giffoni e i Picentini stanno conoscendo la piaga delle malattie oncologiche, un mostro di cui conosciamo gli effetti ma di cui ignoriamo quasi completamente le cause. L’idea è di dar vita ad uno studio con l’ausilio della Università di Salerno e di professionisti che hanno già dato la loro disponibilità. Senza dimenticare i comuni limitrofi, molto interessati alla possibilità di poter arrivare alla soluzione di un problema che sta martoriando il nostro territorio. Voler bene alla gente e al territorio significa tutelare in primo luogo la salute».
Lei punterà, quindi, sull’ambiente…
«Quando si ama la propria terra non si può non partire dall’ambiente. Colgo l’occasione per ribadire alcune differenze che potrebbero emergere in questa prossima campagna elettorale. Io sono contrario ad ogni forma di incenerimento dei rifiuti. Incenerire vuol dire distruggere, figlia di una tecnologia vecchia e superata, vecchia come chi la propone. Sono contrario ad ogni altro impianto di trattamento dei rifiuti nel nostro Comune, Giffoni ha già dato! Seguendo altri esempi virtuosi si dovranno privilegiare gli impianti di trattamento, di cui uno in fase di ultimazione della frazione umida organica per la creazione di “compost” che sarà a disposizione degli agricoltori giffonesi».
Agricoltura: quali proposte ha in mente sotto questo aspetto?
«Non è concepibile pensare allo sviluppo di Giffoni solo attraverso il cemento. Veniamo dalla terra e da quella si deve ripartire. I dati della Coldiretti presentati all’Expo di Milano parlano di un incremento del 35% dei giovani agricoltori. E’ a questi ragazzi e a queste ragazze che dobbiamo pensare, consapevoli che una terra coltivata crea ricchezza, lavoro, proteggendo i fondi agricoli dall’abbandono. Da amministratore ho lavorato affinché venisse realizzato sul territorio un impianto per la trasformazione della nostra nocciola con un’importante ricaduta occupazionale, dando risposte importanti agli agricoltori come la valorizzazione del prodotto e il conseguente incremento della produttività».
Manca ancora un programma definitivo.
«Da troppo tempo siamo abituati ad una politica che parte dall’alto e ci cala idee e programmi, lasciandoci solo scegliere se essere favorevoli o contrari, senza avere mai voci in capitolo. La mia idea e quella della mia coalizione ribalterà questo schema. Lanceremo infatti iniziative nei territori, nelle frazioni, con l’ausilio delle varie associazioni ed organizzazioni. Ascolteremo tutte le proposte, le raccoglieremo e le faremo nostre. Saranno i Giffonesi a scrivere insieme a noi il programma con un’azione che durerà anche oltre la campagna elettorale. Noi tra la gente di Giffoni ci siamo sempre stati e continueremo a farlo».
Una campagna elettorale che si appresta a partire dunque.
«Nei prossimi giorni presenteremo il crono-programma degli incontri nelle frazioni di Giffoni e, dopo le varie riunioni stabilite, presenteremo la nostra compagine in un’assemblea che si terrà nella sede elettorale in piazza Umberto I nel mese di novembre».