Gallo: «La Willburger? Parte col piede sbagliato» - Le Cronache
Primo piano Politica Salerno Attualità

Gallo: «La Willburger? Parte col piede sbagliato»

Gallo: «La Willburger? Parte col piede sbagliato»

di Erika Noschese

L’assessore Antonia Willburger sembra essere partita con il piede sbagliato. Almeno stando al consigliere comunale Leonardo Gallo che, ad oggi, punta il dito contro le dichiarazione del neo assessore alla cultura, informatizzazione e servizi demografici che avrebbe riferito «è triste non sapere con chi avere a che fare a meno che non sia un “amico di… ”». Parole queste che hanno suscitato l’ira dell’avvocato Gallo: «Nel prendere atto che prima di lei al Comune si procedeva con “gli amici di”, quale primo atto suggerirei di incontrare tutti i Consiglieri che devono darle la fiducia e a costoro chiederei quali sono le esigenze culturali della città essendo i rappresentati scelti dai salernitani a differenza della nota organizzatrice di concerti che, non è detto, abbia tutte le conoscenze opportune per far fare a Salerno quel salto di qualità che tutti auspichiamo», ha dichiarato il consigliere Gallo che martedì scorso è stato convocato dal sindaco che gli ha riferito «senza aprire dibattito di avere nominato un assessore aggiuntivo, segnatamente alla Cultura, individuandolo nella signora Antonia Willburger una esponente del gruppo dei socialisti componente della maggioranza di governo che dopo la fuoriuscita dalla compagine socialista dell’assessore all’Annona Dario Loffredo, era senza riferimenti diretti in Giunta». La Willburger, avrebbe inoltre intenzione di incontrare le associazioni culturali per fare il punto della situazione: «Non vedo poi quale sia la fretta di incontrare le associazioni culturali, anche le più piccole, peraltro non comprendendone i criteri e la logica, posto che la Cultura non ritengo sia prerogativa esclusiva delle associazioni», ha poi aggiunto il consigliere di maggioranza che auspica che il «neo assessore non ritenga di fuoriuscire anche’Essa dal partito così da costringere il sindaco a nominare un ulteriore assessore di riferimento». Da qui l’attacco all’assessore socialista Willburger che, secondo Gallo «parte col piede sbagliato, per giunta quello poco educato».