«E’ uno scavo importante che consentirà di recuperare il lungomare e la passeggiata pedonale»: così il presidente della commissione Urbanistica, Trasporti e Lavori Pubblici della Regione Campania Luca Cascone in merito alla galleria Maiori-Minori che ha portato a non poche polemiche da parte dei residenti della zona che si sono organizzati anche in manifestazione di protesta notturne per impedirne la realizzazione. «Il progetto messo a gara non è quello che verrà eseguito perché ci sono una serie di prescrizioni degli eventi che verranno recepite nello sviluppo del progetto esecutivo e che quindi muteranno significativamente il tema degli ingressi, sia dal lato Maiori che dal lato Minori che vanno messi in sintonia con il parere della Soprintendenza – ha chiarito il presidente Cascone – È bene chiarire che stiamo parlando di uno scavo di poco meno di 400 metri, più piccolo della galleria Vittoria a Napoli».
Il presidente della commissione regionale Trasporti e Lavori Pubblici ha chiarito che si tratta di tagliare dall’interno la viabilità verso Amalfi e verso Minori ma soprattutto ci consentirà di recuperare il lungomare, la passeggiata pedonale con un investimento di altri 3 milioni di euro con un progetto nelle mani di un importante paesaggista e architetto che verrà ricongiunto con l’adeguamento del lungomare di Minori. Credo che le valutazioni di questo progetto vadano fatte alla fine con tutte le indicazioni recepite e va spiegato l’importante progetto della passeggiata a mare a fronte di un passaggio in sottoterra». Il consigliere Cascone ribadisce inoltre che sul fronte sicurezza non ci sono pericoli, «siamo nelle mani della società e della stazione appaltante più importante d’Italia e sul tema della sicurezza e delle procedure non dobbiamo avere alcun dubbio».
Nei giorni scorsi ad esprimere perplessità circa la realizzazione dell’opera anche Legambiente Campania che sostiene la battaglia dei cittadini che non intendono cedere rispetto al progetto. Anche i 5 Stelle si dicono contrari all’opera e il presidente della commissione aree interne della Regione Campania non ha nascosto le sue perplessità sul fronte della sicurezza per un’opera che intende mettere le mani su un territorio fragile.