di Monica De Santis
“Da operatore turistico della Divina Costa, non per polemiche pretestuose che non servono, ma come considerazioni mi chiedo: Ma si può mai organizzare un incontro istituzionale sulle decisioni da assumere sul traffico della Costiera (zona ZTL) all’inizio del mese di maggio?” A dirlo è Salvatore Gagliano, titolare del Grand Hotel Tritone di Praiano, che commenta l’incontro tenutosi lo scorso sabato in Provincia di Salerno per presentare la proposta di legge sulla Ztl per la Costiera Amalfitana…. “Questi incontri andrebbero organizzati a Novembre se realmente c’è voglia di risolvere un problema serio. Non entro nel merito di quello che si andrà a decidere, perchè sono rispettoso di quello che andrà a decidere. Ripeto, la cosa anomala e che si vada a parlare di queste cose ad estate già iniziata, quando la Costiera è già invasa di persone. E quindi in un periodo come questo il problema doveva già essere stato affrontato e non dico risolto, ma avviato. Andare a leggere che ci si siede ad inizio di maggio per decidere il dafarsi mi sembra una cosa veramente anomala, visto e considerato, questi incontri istituzionali sarebbe stato meglio farli a novembre così da poter risolvere il problema per maggio. Riunirsi a maggio, ripeto è una cosa strana, che mi sorprende, visto che il problema del traffico non è di oggi, ma va avanti da anni. Noi trattiamo continuamente con i turisti e con gli ospiti che vengono in costiera, ed è un peccato, ancora una volta, continuare a sentirci delle lamentele incredibili, per il traffico che blocca interamente la costa”. Sull’efficacio o meno dell’attivazione della Ztl Gagliano crede che… “Queste sono cose che vanno studiate in maniera minuziosa. Mi è capitato di andare in alberghi a Roma nella zona Ztl, quando arrivo, chiedevano il numero di targa ed immediatamente lo comunicavano al comando dei vigili. Ecco se si vuole adottare un sistema simile, bisogna organizzarsi bene con noi albergatori, ma anche con i ristoratori ed i titolari di altre attività. Quindi ci vogliono cervelli con mente superiore che riescano a studiare il sistema migliore. Sicuramente qualcosa deve essere fatto perchè in questo modo diventa difficile andare avanti”. L’ex sindaco di Praiano però non si ferma solo alla problematica del traffico e alla possibilità di adottare la Ztl in tuttala costiera, ma punta il dito anche contro una serie di lavori stradali che vengono puntualmente effettuati nei mesi primaverili ed estivi… “E’ proprio normale asfaltare la strada Praiano – Positano sempre a maggio, con tanti turisti inviperiti per i disagi che si sono creati e che hanno abbandonato le nostre zone? E la rabbia dei pendolari che restano paralizzati nel traffico? Ma durante l’inverno come mai non si lavora? Ma chi consente tutto ciò con tanta superficialità? La cosa più brutta è che nessuno parla, nessuno si indigna e tutti accettano supinamente queste decisioni che ritengo insensate. Questa è una cosa ancora più grave del traffico. Ricordo, quando ero sindaco, l’allora Prefetto fece un provvedimento che dal primo aprile al 31 ottobre, tolto casi eccezionali, non si potevano fare nessun tipo di lavoro stradale. Purtroppo posso dimostrare, con documenti alla mano, clienti che sono andati via, e tramite email ci hanno comunicato che si rifiutavano di pagare il soggiorno prenotato perchè le condizioni stradali per arrivare fin da noi erano proibitive. Per cu il disagio non riguarda solo i residenti, ma anche i tanti ospiti che finalmente stanno tornando in Costiera dopo due anni di profondo rosso”.
