REGGIO EMILIA –
Nervi tesi in casa Salernitana dopo la batosta di Reggio Emilia. Sarebbero in atto infatti valutazioni da parte della società relativamente al prosieguo di Davide Nicola nel ruolo di guida tecnica della prima squadra. Un’analisi serena che però potrebbe portare subito ad una svolta tecnica che avrebbe del clamoroso. L’esonero di Nicola non dovrebbe arrivare già nelle prossime ore ed alla ripresa degli allenamenti, prevista per domani pomeriggio, si darà al tecnico la chance con il Verona. Salvo che in nottata Iervolino non cambi idea.. Quello di Ranieri, al momento, sembra l’unico vero profilo in grado di sostituire Nicola, anche per la grande conoscenza e stima che De Sanctis nutre nel suo ex allenatore ai tempi della Roma.Ma sul taccuino di Iervolino c’è anche il nome di Andreazzoli, suggerito tempo fa da Sabatini Al momento però la pista più accreditata è quella della fiducia a tempo per il tecnico artefice della miracolosa salvezza della passata stagione. Contro l’Hellas Verona, domenica prossima all’Arechi, potrebbe esserci l’ultima spiaggia per Nicola per conservare la panchina della Salernitana. In ogni caso la crisi tecnica in casa granata è aperta. A farlo è stato il direttore sportivo Morgan De Sanctis che, ieri pomeriggio, ha assistito al match al mapei Stadium in compagnia di patron Iervolino. Il presidente, inquadrato dalle telecamere, aveva un umore nerissimo. A descriverlo ci ha pensato De Sanctis a Dazn subito dopo il fischio finale: “Prestazione deficitaria sotto tutti i punti di vista. Risultato giusto per quello che non si è visto sul campo. Chiediamo scusa, ricominciando a lavorare più forte di prima perché anche prima della sosta abbiamo avuto difficoltà”. Un concetto rafforzato poco dopo, con ancora maggiore vigore, da De Sanctis: “La fase difensiva va rivista è improbabile per la serie A, dobbiamo migliorare su molte situazioni. In alcuni casi direi imbarazzante. Se fai alcune sciocchezze contro squadre di media entità non potrai mai arginare squadre più titolate e corri il rischio di fare frittate anche con le cosiddette piccole come noi. C’è da lavorare, dobbiamo recuperare giocatori importanti per questa squadra. Per gli obiettivi -ha concluso De Sanctis- lascerei passare altre giornate”. Oggi se ne saprà di più.