di Erika Noschese
Parlamentari salernitani chiamati ad eleggere il presidente della Repubblica. La prima votazione si terrà al Quirinale il prossimo 24 gennaio e tra i grandi elettori spicca sicuramente Gigi Casciello, deputato di Forza Italia che ribadisce la posizione del partito: il post Mattarella dovrebbe essere affidato al Cavaliere Silvio Berlusconi, “unica candidatura valida” considerando che l’attuale Capo dello Stato è intenzionato a lasciare e non ricandidarsi Casciello non ha nascosto l’apprezzamento per il lavoro che sta portando avanti il presidente del Consiglio, Mario Draghi ma “sta facendo così bene che dovrebbe restare alla guida del governo”, ha infatti precisato il forzista. Onorevole, lei è chiamato ad eleggere il presidente della Repubblica. Una responsabilità importante per voi parlamentari… “E’ una grande responsabilità così come altre, io svolgo con grande responsabilità il ruolo e le funzioni da parlamentare e ancor di più come grande elettore per il presidente della Repubblica”. Come si immagina la giornata del 24 con la prima tranche di votazione… “Sono delle responsabilità, impegno e per quanto mi riguarda mi auguro che il presidente della Repubblica sia Silvio Berlusconi e spero ci siano le condizioni. Il presidente Mattarella ha declinato più volte una sua eventuale rielezione e mi auguro che il presidente Berlusconi sciolga la riserva anche perché, al momento, non vedo candidature più autorevoli. Certo, c’è anche l’ipotesi Draghi ma penso stia lavorando talmente bene da presidente del Consiglio che è necessario continuare sotto la sua guida”. Sono stati due anni difficili, caratterizzati dalla pandemia. Cosa si aspetta ora dal governo? A livello regionale, il governatore campano ha disposto nuovamente la didattica a distanza… “De Luca non ha chiuso le scuole, ha disposto la dad dalle scuole elementari alle medie. Il governo sta valutando l’ipotesi di impugnare il provvedimento di De Luca. Non faccio il giurista, ricordo che la competenza per il calendario scolastico è dei presidenti delle Regioni, sarebbe bastato modificare il calendario per evitare un conflitto con il governo. La situazione pandemica è sicuramente grave in Campania ma anche perché non mi pare che negli ospedali si sia intervenuto nel migliore dei modi e adesso hanno sospeso l’assistenza specialistica; alcuni ospedali sono stati chiusi. Non so se la Dad sia una scelta logica ma io non appartengono alla categoria dei partiti che pensano di sapere tutto, io mi sono informato e sicuramente il contagio si registra anche nelle scuole superiori dove si dovrebbe intervenire in maniera adeguata, migliorando i trasporti e non solo. La dad resta l’ultima spiaggia ma bisognava organizzare meglio l’accesso alle scuole. Oggi si rischia di aprire un conflitto con il governo per fare un po’ di demagogia e sparare su chi si è assunto responsabilità importanti, in piena pandemia, è l’esercizio più semplice”. Nel corso della consueta del venerdì, il governatore ha attaccato i partiti. Una battaglia ormai politica… “De Luca ha vinto le elezioni grazie alla pandemia ma le elezioni sono finite. Oggi si assume la responsabilità di adottare un provvedimento che verrà impugnato dal governo e vediamo ciò che succede. Poi, non è una tragedia la dad per 15 giorni ma mi domando se basteranno”.