di Monica De Santis ed Erika Noschese
E’ arrivato in Italia nel giorno del suo compleanno, Sandro, l’anconetano che da 12 anni viveva a Kiev e che solo dopo 3 settimane sotto i bombardamenti è riuscito a fuggire e a raggiungere Cracovia. Di professione ragioniere, Sandro è scappato senza portare nulla con se. Al centro di rifugio, come abbiamo già raccontato, ha incontrato noi ed ha accettato di ricominciare la sua vita partendo proprio da Salerno. Ieri era il suo compleanno e a sorpresa è arrivata anche una bella torta, fatta in casa, con tanto di candeline e due bottiglie di spumante. Commosso, Sandro, ha ringraziato, mentre tutti gli hanno intonato il classico “Tanti auguri a te”. Ma per Sandro le sorprese non sono finite lì. Infatti, sempre nella giornata di ieri Sandro ha ricevuto un’offerta di lavoro presso un’altra struttura alberghiera di Capaccio. Il colloquio nella giornata di oggi. E speriamo che questo sia per Sandro davvero l’inizio di una nuova vita.