FdI, a Giffoni festival ipocrisia Schlein e Conte - Le Cronache Attualità
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FdI, a Giffoni festival ipocrisia Schlein e Conte

FdI, a Giffoni festival ipocrisia Schlein e Conte

Piu’ che il Festival di Giffoni, quello andato in scena oggi e’ stato il Festival dell’ipocrisia della sinistra. Elly Schlein e Giuseppe Conte hanno raccontato ai ragazzi presenti alla kermesse una realta’ politica che non esiste. Abbiamo assistito ad una vera e propria passerella elettorale che pero’ e’ smentita dalla storia e dai fatti”. Lo dice la deputata salernitana di Fratelli d’Italia Imma Vietri, rispondendo alle dichiarazioni della segretaria del Partito Democratico e del leader del M5s, ospiti al Giffoni Film Festival di Giffoni Valle Piana, in provincia di Salerno. “Fino a pochi giorni fa Schlein, Conte, Fratoianni e Renzi non facevano altro che litigare su tutto. Ora, invece, vogliono far credere che sono pronti a governare l’Italia insieme. La verita’ e’ che a unirli c’e’ solo l’astio politico contro chi governa. Ma gli italiani – sottolinea ancora Vietri – hanno buona memoria e non dimenticano che l’unita’ del centrosinistra si e’ sempre sciolta come neve al sole su temi cruciali dell’agenda politica nazionale: dalle politiche per il lavoro alla politica estera, dall’ambiente alle grandi infrastrutture ecc”. “Al contrario, quella del centrodestra, e’ una coalizione consolidata da trent’anni, che si fonda su idee e programmi condivisi sia a livello locale che nazionale. Perche’ non importa quanto un campo sia largo, conta invece quanto quel campo sia coeso. E di coesione a sinistra non c’e’ ne neanche l’ombra. Cosi’ come di coerenza. Gia’ perche’ sull’Autonomia – osserva Vietri – Schlein e Conte non hanno avuto il coraggio di dire ai giovani di Giffoni, che e’ in Costituzione dal 2001, quando fu votata dalla sinistra, e non da Fratelli d’Italia. E che e’ stata portata avanti dai Governi Conte I, Conte II e Draghi, quando FdI era all’opposizione. Inoltre due governatori del Pd, De Luca e Bonaccini, chiesero persino di poter stipulare una pre-intesa con lo Stato per attuarla”. “Ma anche di questo ovviamente a Giffoni non se ne e’ parlato. Questa riforma, approvata dal Parlamento, che nasce da lontano, era nel programma di centrodestra, ma Fratelli d’Italia non l’avrebbe mai votata se fosse stata a svantaggio del Sud. Quello stesso Sud che per decenni e’ stato messo in ginocchio dalla sinistra in materia di sanita’, trasporti, infrastrutture, senza che fosse ancora in vigore l’Autonomia che oggi tanto contesta”, conclude la deputata di FdI.