di Erika Noschese
«Continuo a non capire il senso della discussione e delle critiche che una parte del Pd alimenta contro l’eccellente lavoro del Presidente Vincenzo De Luca negli ambiti di competenza della Regione Campania. Parole al vento pronunciate da chi non hai mai risolto problemi e non si confronta con i problemi realizzando soluzioni». Parla così Enzo Luciano, segretario provinciale del Pd alla vigilia della Festa dell’Unità Provinciale in programma oggi e domani a partire dalle 17, presso il Parco della Rinascita di Baronissi. Una due giorni di incontri ed eventi a cui prenderanno parte, tra gli altri, Lorenzo Guerini deputato Pd e presidente del Copasir e Chiara Braga capogruppo Pd alla Camera. Un’occasione di confronto a cui parteciperanno esponenti locali e provinciali del Pd su tutte le grandi sfide: salute ed ambiente, formazione e sviluppo, cultura e diritti, innovazione ed economia circolare.
Tutto pronto per la Festa dell’Unità, un’occasione importante per avviare una serie di confronti su temi attuali…
«Lo scopo di questa due giorni è principalmente quello di favorire e sviluppare un confronto libero e proficuo sull’attualità e le prospettive d’impegno del Nostro Partito. Siamo una vera Comunità democratica che si confronta, qualche volta litiga. Ma è ispirata da una grande passione civile e politica per la nostra gente e la nostra terra. Siamo un partito vero e non una folla plaudente ed acritica nei riguardi di un leader o un algoritmo a caccia di like. Gente vera quella del Pd al servizio di gente vera».
Il Pd coglie l’occasione anche per avviare il percorso verso le Europee 2024. Il partito, secondo lei, è pronto alla sfida in provincia di Salerno?
«Noi siamo sempre pronti alle elezioni. Siamo abituati al confronto costante con tutti i nostri concittadini. I veri leader, i veri amministratori e dirigenti sono quelli capaci di confrontarsi coraggiosamente con l’urna elettorale. Il nostro partito gode di ottima salute. Piuttosto è ora di porre fine all’ingiusto commissariamento che offende la dignità politica dei dirigenti e militanti. Un provvedimento infondato che sono convinto verrà superato al più presto».
Tra i temi affrontati anche l’Ambiente, un momento di difficoltà per la città di Salerno ma potrebbe essere anche l’occasione per strutturare un percorso di rinascita ben più saldo….
«A Salerno, dopo l’inizio in salita della consiliatura – determinato dalle note vicende giudiziarie il cui esito positivo era già ampiamente prevedibile – stiamo tutti lavorando per riportare la città ai livelli abituali di eccellenza e qualità. Alcuni importanti risultati li abbiamo già ottenuti, penso alla raccolta differenziata. Dobbiamo fare di più e meglio su verde pubblico, già in ripresa dal fermo dovuto al lungo blocco delle attività che l’inchiesta ha “imposto”. Sulle manutenzioni stiamo tornando a regime con cantieri importanti come quello del Parco del Mercatello e del Corso Vittorio Emanuele».
Investimenti e infrastrutture, i fondi del Pnrr sono essenziali per gli enti locali…
«Il Governo di Destra sta privando i comuni ed il Sud Italia di risorse importantissime. Sono bloccati i fondi di coesione, quelli del Pnrr ci sono stati brutalmente scippati, il DL Sud aumenta il groviglio burocratico. Un disastro per l’Italia ed il Meridione. La Festa dell’Unità sarà una preziosa occasione di denuncia e lotta».
Terzo mandato, il Pd salernitano è compatto attorno alla candidatura del presidente De Luca…
«Continuo a non capire il senso della discussione e delle critiche che una parte del Pd alimenta contro l’eccellente lavoro del Presidente Vincenzo De Luca negli ambiti di competenza della Regione Campania. Parole al vento pronunciate da chi non hai mai risolto problemi e non si confronta con i problemi realizzando soluzioni. A costoro dico di stare sereni. Si voterà tra tre anni. E prima ci sono altre elezioni da vincere. Saranno tra tre anni i cittadini a decidere di confermare ancora una volta la loro fiducia al Presidente Vincenzo De Luca».
Provinciali, una data ancora non c’è ma i dem sono pronti a scendere in campo…
«Siamo prontissimi a scendere in campo ed a riconfermare la nostra leadership e centralità nella filiera istituzionale che ci vede protagonisti nelle grandi città e nei piccoli borghi in coerenza con Palazzo Sant’Agostino e Santa Lucia».
Cosa si aspetta dalle Festa dell’Unità e quale futuro immagina per il Pd?
«Confronto sereno e leale, Entusiasmo coinvolgente, Energie e Progetti per la nostra terra ed il nostro Paese. Per una reale alternativa ad un governo di Destra che ha messo in ginocchio l’Italia».