di Monica De Santis
Cabina di regia nella Prefettura di Salerno per monitorare l’emergenza idrica che da ieri ed ancora per oggi e domani sta interessando tanti comuni in provincia di Salerno e parte della città capoluogo… “E’ un intervento importante che si doveva fare già da diverso tempo – ha spiegato il Prefetto Russo – è stato programmato per questo periodo. Abbiamo fatto diversi incontri con i sindaci dei comuni interessati e con le aziende che forniscono l’acqua. Ed è stato realizzato un piano in collaborazione con la Regione e con la partecipazione essenziale dei vigili del fuoco”. Un piano come ha spiegato il Prefetto di Salerno, che prevede un’articolazione sul territorio per far fronte a quelle che possono essere eventuali richieste o necessità, considerando che è un panorama articolato “Perchè in alcune zone l’acqua manca totalmente, in altre zone a singhiozzo, in altre zone di meno”, spiega ancora il Prefetto, precisando che il piano predisposto prevede per quanto riguarda le installazioni sensibili come gli ospedali, le case di cura o altri centri che hanno una sensisbilità dal punto di vista sanitario, un intervento dei vigili del fuoco che con tre autobotti forniranno l’acqua dove è necessario. Per quanto riguarda invece i comuni interessati mettendo insieme otto autobotti fornite dalla Regione Campania e dalla Protezione Civile, più altre dieci fornite dai comuni interessati, che si sono organizzati insieme alle società che forniscono l’acqua, si è stabilito di affidare ad ogni autobotte un determinato comune. Per quelli più grandi le autobotti saranno almeno due. L’acqua che queste forniranno non è potabile, ma utile per gli scarichi dei bagni e per altre faccende domestiche.