di Erika Noschese
Dipendenti del Corisa2, il consorzio di smatlimento dei rifiuti Salerno 2 ancora in protesta. Ieri mattina, prima sotto Palazzo Sant’Agostino e poi sotto Palazzo di Città, i 42 dipendenti rimasti fuori dalla liquidazione del consorzio e dal riassorbimento in altre società hanno manifestato nuovamente, per chiedere un incontro con il presidente della Provincia Michele Strianese e con il sindaco Vincenzo Napoli. Ad oggi, infatti, i dipendenti del Corisa chiedono di essere ascoltati affinché, anche per loro, si trovi una collocazione. A chiarire quanto sta accadendo Lello Sepe della Fiadel Salerno, secondo cui da Palazzo di Città sarebbero pronti circa 108milioni di euro, utili a pagare la tredicesima e la quattordicesima. Fondi, questi, che sarebbero bloccati per questioni burocratiche. «Sono 5 mesi che i dipendenti non percepiscono stipendio ed è una situazione grave», ha dichiarato Lello Sepe che chiede ora risposte concrete dalla politica. «Tante idee, tanti propositi ma in questo momento nulla è certo, solo la disperazione dei lavoratori», ha aggiunto il sindacalista che chiede una mobilità tra enti per procedere con la ricollocazione. Tra le richieste avanzate, infatti, la possibilità di un tavolo tecnico per discutere proprio della mobilità tra enti.