di Pina Ferro
Pausa pranzo e ore di lavoro in compagnia di roditori. Da qualche giorno all’agenzia delle entrate si sono nuovamente visti i topi. Qualche dipendente ha anche immortalati i roditori sia nella sala mensa mentre alcuni addetti alle pulizia ne avrebbero rinvenuto una carcassa in un corridoio. La problematica già affrontata lo scorso anno si è ripresentata con la stessa gravità. Ovviamente ad alzare la voce sono i dipendenti costretti ogni giorno a convivere con i ratti che “girano” indisturbati negli ambienti di lavoro. La presenza dei roditori ha ovviamente creato allarme tra i dipendenti dell’ agenzia delle entrate che ora temono per la propria salute e chiedono a gran voce un immediato intervento di derattizzazione al fine di riportare all’interno dell’intera struttura le condizioni ottimali di salubrità. Ovviamente anche l’area circostante l’immobile che ospita gli uffici finanziari andrebbe sottoposta ad una attenta operazione di derattizzazione. Due anni fa l’Asl, tramite un proprio medico, aveva effettuato un’ispezione tra i corridoi e le aule della struttura dell’ente pubblico, dopo aver ricevuto la segnalazione della presenza, nell’edificio, di urine ed escrementi ascrivibili ai roditori. A nulla sembra essere servito l’intervento chimico atto a debellare la presenza di topi all’interno dell’edificio che adesso necessita di una nuova derattizzazione per cercare di eliminare alla radice la presenza dei roditori. Il disagio delle migliaia di dipendenti che ogni mattina entrano nella struttura è palpabile ed aumenta ormai a dismisura. C’è necessità di garantire le minime norme igieniche.