di Monica De Santis
Rosy Landi è la titolare da dieci anni della “Wedding & Events Planner”. Nei giorni scorsi ha ricevuto il premio Wedding Award 2021 per la categoria Wedding Planner. Un importante riconoscimento, sia per la sua carriera che per il suo grande lavoro e che l’accredita come uno dei migliori fornitori di nozze del Paese. Residente a Fisciano, ha scelto di aprire la sua attività a Salerno in Via Lungomare Trieste, 26, dopo aver lavorato per anni nel settore del catering… “Tutto è iniziato ai tempi dell’Università. In attesa di completare gli studi decisi di fare qualche lavoretto per guadagnare qualcosina. Ho sempre avuto uno spirito organizzativo e creativo, così ho iniziato a lavorare prima nel settore Banqueting, poi con i migliori catering. In quel periodo la figura del “wedding planner” era una professione assente sul nostro territorio. Dopo aver terminato gli studi in giurisprudenza, campo, quello giuridico, che ha fatto crescere ed arricchire la mia professionalità e conoscenza, ho portato avanti la mia passione di “event organizer”, completandola con corsi specifichi. Ma i veri corsi sono stati l’esperienza sul campo prima, poi come wedding planner”. Si definisce un’artista, visionaria, viaggiatrice, il contatto con le persone è sempre stato per lei fondamentale, e le dà la possibilità di crescere sia professionalmente che umanamente. Dei matrimoni ama curare tutto nei minimi particolari, nulla viene lasciato al caso, dalla location alla chiesa… “Quelli che organizzo sono matrimoni evento. Chi mi sceglie come wedding planner punta ad un servizio di lusso. Diciamo che ciò che organizzo io sono eventi di nicchi che vengono svolti in location molto particolari” Un esempio? “Alcuni anni fa per una coppia di sposi ho fittato un “Minuetto” elettrico di Trenitalia. A bordo vi sono saliti 100 invitati che da Battipaglia sono stati accompagnati a Pietrarsa/Portici dove ha sede il Museo della Locomotiva e lì sono state celebrate le nozze. ”. C’è qualche sposa che le ha fatto qualche richiesta bizzarra? “No, in realtà gli sposi che vengono da me si fidano dei miei consigli e di conseguenza si affidano completamente a me” Creare emozioni significa? “Creare emozioni è un compito delicato e complesso, che si basa sulla capacità di realizzare, nel dettaglio, tutto ciò che il cliente ha sognato per mesi (o per una vita). Solo l’eccellenza nella realizzazione di un evento può portare ad un risultato straordinario, suscitare quelle emozioni che rimarranno per sempre impresse nella mente”. Ma lei non organizza solo matrimoni? “No, organizzo ogni tipo di evento dai battesimi alle lauree, alle prime comunioni, alle feste di compleanno”. E per un bambino di nome Armando ha organizzato una prima comunione davvero speciale, non è così? “Si, abbiamo organizzato la festa all’interno di un circo. Una comunione decisamente insolita e sorprendente, con tanto di tendone, animali, pagliacci e tavoli dove far accomodare gli invitati”. Quello che stiamo vivendo non è di certo un periodo facile per attività come la sua? “Per nulla, siamo praticamente fermi da 13 mesi. E’ vero nei tre mesi estivi siamo riusciti a fare qualche evento, ma non è stato facile. Adeguarsi alle norme anticovid ha creato non molti problemi. Tante coppie hanno rinviato le nozze proprio per questi motivi non volevano festeggiare il loro matrimonio con solo 50 invitati. Altre invece si sono adeguate ma sono state davvero poco. Sicuramente non abbiamo recuperato, in termini economici ciò che abbiamo perso”. In percentuale le sue perdite economiche sono? “Quasi dell’ 80%. Senza contare che oltre al danno la beffa perchè le tasse e le altre spese le abbiamo pagate comunque. Lo dico sempre il Covid ha fermato tante attività e non solo del mondo del weeding, ma non ha fermato lo Stato che invece ha preteso le nostre tasse comunque”. Persa la stagione primaverile ci stiamo avviando verso quella estiva, lei crede che si potranno riprendere le cerimonie? “Tutte le cerimonie che erano in programma per aprile e maggio sono state rinviate da tempo. Quelle in programma per l’estate invece per il momento restano confermate. Sono ottimista e quindi devo dire che sicuramente in estate torneremo a lavorare. Certamente ci saranno regole e restrizioni, questo è scontato, ma stavolta siamo preparati. A differenza dello scorso anno dove tutti ci siamo dovuti improvvisare, se voglio dire così, per riuscire ad organizzare gli eventi e rispettare le norme, ora siamo preparati e quindi il lavoro sarà sicuramente più facile”. Si aspetta un’estate ricca di cerimonie? “Ovviamente si, ma bisogna essere realistici. Ci sono coppie di sposi che non vogliono rinunciare ad avere una festa con tanti ospiti, altre che non voglio vedere gli ospiti e il personale di sala indossare le mascherine, ecco queste saranno le cerimonie che verranno sicuramente rinviate”.