Andrea Pellegrino
Tutti convocati lunedì alle ore 18.30 all’Hotel Mediterranea. L’invito è di Vincenzo De Luca che incontrerà gli amministratori comunali del Pd per ufficializzare il nome del prossimo candidato alla presidenza della Provincia di Salerno. La candidatura dovrà essere presentata entro l’11 ottobre; le votazioni, invece, si terranno a fine mese. Ieri nuovo giro di consultazioni nella sede di via Manzo. I vertici del Pd provinciale hanno incontrato i rappresentanti territoriali di Cava de’ Tirreni, Vietri sul Mare e della Costiera Amalfitana. È uno degli ultimi incontri prima dell’appuntamento di lunedì e quindi del via libera al candidato presidente. Il criterio scelto è questo: il nome del candidato uscirà tra quelli dei consiglieri provinciali (sindaci) attualmente in carica. Tecnicamente in corsa c’è anche il sindaco di Cava de’ Tirreni, Vincenzo Servalli che rivendica la candidatura. Ma gli ultimi fatti giudiziari e politici rallenterebbero la corsa del secondo sindaco della provincia di Salerno. Così in campo resterebbero Carmelo Stanziola (sindaco di Centola) e Michele Strianese (sindaco di San Valentino Torio). Nulla da fare, per una questione tecnica (il mandato è in scadenza), per il primo cittadino di Bellizzi Mimmo Volpe. Insomma, se dovessero essere confermate le prime indicazioni, la scelta dovrebbe ricadere su un sindaco del nord o del sud della provincia di Salerno. Ma lunedì all’ordine del giorno ci sarà anche il futuro del Pd. O meglio dei deluchiani. Incassata la sentenza positiva sul Crescent, il governatore ha già avviato la campagna elettorale per le prossime elezioni regionali. Tra le prossime scadenze, oltre le Europee (che potrebbero interessare marginalmente De Luca), c’è sicuramente il congresso nazionale del Partito democratico. Al momento, la scelta sarebbe quasi obbligata per i deluchiani, dopo la chiusura netta di Richetti. Per loro non resterebbe che sostenere la candidatura del governatore del Lazio, Zingaretti. Ma novità in vista si intravedono anche a Palazzo di Città. In attesa di un prossimo Consiglio comunale si valuta un clamoroso ritorno: quello di Roberto De Luca, costretto alle dimissioni dopo la bufera giudiziaria napoletana. Una voce che inizia a circolare con insistenza al punto da preoccupare i componenti dell’esecutivo Napoli. Non fosse altro che, al momento, non si parlerebbe di un possibile addio di Luigi Della Greca. Anzi a quanto pare l’assessore al bilancio non si toccherebbe.