“Ho chiesto la cancellazione dal ruolo della sospensiva del Tar contro il decreto prefettizio che ha sospeso Vincenzo De Luca per effetto della legge Severino, ma per noi la sospensione prefettizia viene meno di fatto dopo la decadenza pronunciata dal Corte di Appello di Salerno il 3 febbraio”. A spiegarlo l’avvocato di Vincenzo De Luca, Antonio Brancaccio, in merito alla rinuncia della discussione nel merito della sospensiva del Tar Salerno del 26 gennaio scorso contro il decreto della Prefettura Salerno all’indomani della condanna dell’ex sindaco di Salerno per abuso di ufficio nel processo in primo grado sulla realizzazione di un termovalorizzatore nel 2008.
Articolo Precedente
FdI – Città Democratica, l’intesa c’è
Articolo Successivo
Salernitana-Foggia: storie, destini e rivalità
Categorie
- Provincia
- Business
- Primo piano
- Senza categoria
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
- Giudiziaria
- Politica
- Salerno
- Inchiesta
- Extra
- L'iniziativa
- Ultimora
- Campania
- Cronaca
- Coronavirus
- Sport
- Regionali 2020
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco