Da Ovadia a Sanguineti, serata ricca allo Charlot - Le Cronache
teatro Spettacolo e Cultura

Da Ovadia a Sanguineti, serata ricca allo Charlot

Da Ovadia a Sanguineti, serata ricca allo Charlot

di Rosa Pia Greco

Una serata magica quella che si è vissuta ieri (lunedì 25 luglio) all’Arena del Mare di Salerno, dove oltre 1000 persone hanno potuto apprezzare ed applaudire per la prima volta due giovani, talentuosi e già affermati artisti italiani: Roberto Lipari e Luca Lombardi. Ad aprire la serata interamente dedicata al cabaret e al trasformismo è stato Roberto Lipari, vincitore della prima edizione del talent “Eccezionale Veramente”, poi conduttore e poi ancora ospite a Colorado, conduttore di Striscia la Notizia, protagonista e sceneggiatore del film “TuttAPPosto”. Il giovane comico siciliano ha proposto al pubblico un monologo semplice ma di grande effetto. La pandemia, i professori, la famiglia, la Sicilia, i temi principali fino a concludere il suo intervento con una rilettura in chiave Covid delle favole più belle. Quel virus che ha cambiato e stravolto le nostre vite e che proprio come nelle favole, conclude Lipari salutando tra gli applausi il pubblico, si spera un giorno di poter dire “C’era una volta…”. La seconda parte della serata va invece visto come protagonista Luca Lombardi, classe 1983 attore, mago, clown e trasformista. Cresciuto ammirando e seguendo Arturo Brachetti, proprio come il suo idolo ha portato in scena tanti personaggi diversi. Da Mary Poppins a Super Mario finendo con un omaggio al Premio interpretando Charlie Chaplin. Lombardi ha conquistato il pubblico con la sua arte di trasformarsi in pochi secondi, l’ha conquistato e coinvolto, rendendo, da prima, alcuni partecipi dei suoi scheck comici e sul finale rendendo protagonista di un selfie tutti i presenti che per l’occasione hanno indossato un naso rosso da clown. Calato il sipario sulla settima giornata del Premio Charlot all’Arena del Mare, ci si prepara per la serata di questa sera (27 luglio) sempre con inizio alle ore 21,30. Serata ricca di ospiti e di grandi artisti. A cominciare dai comici Salvatore Gisonna (unico ad aver vinto due volte il Premio Charlot Giovani e tra i protagonisti di Made in Sud) e Peppe Laurato (del duo comico “Duo x Duo”, volto noto al pubblico per la sua partecipazione a Made in Sud) che insieme con Miriam Canduro (attrice partenopea, ha partecipato ha diversi film e fiction e dal 2012 fa parte del cast di Un Posto al Sole) e Giovanni Allocca (attore protagonista, volto noto per le sue partecipazioni in Gomorra, Un Posto al Sole e Il Commissario Ricciardi), saliranno sul palco dello Charlot per presentare in anteprima il loro nuovo spettacolo comico in tournèe dalla prossima stagione 2022/2023. Sarà poi la volta della consegna di tre importanti premi. Il primo è una menzione speciale che sarà consegnata all’attrici e cantante comica, popolare nel teatro comico italiano, ha iniziato in Rai e poi partecipato a tante trasmissioni Mediaset, Lucia Cassini. Il Premio Charlot Giornalismo sarà invece consegnato dal patron Claudio Tortora al decano dei giornalisti salernitani Enzo Todaro. E sempre il patron consegnerà invece il Premio Charlot Libri, per il volume “Temi svolti di storia letteraria, ad uso di docenti e discenti” al filologo, scrittore e accademico Federico Sanguineti. A seguire sul palco dello Charlot saliranno Dario Vergassola (Premio Charlot per il miglior spettacolo teatrale) e Moni Ovadia (Premio Charlot Teatro alla carriera), che offriranno al pubblico presente lo spettacolo “Un ebreo, un ligure e l’ebraismo”. Moni Ovadia proverà, sul palco dello Charlot a convertire Dario Vergassola. Un incontro tra due filosofie e tra due modi di fare teatro e comicità. Il “saggio” Moni Ovadia, saggio perché più vecchio tiene una specie di lezione sull’ebraismo e il suo umorismo a Vergassola che da buon ligure, cerca di capirne l’essenza, rilanciando il suo punto di vista a Moni. Riusciranno i nostri eroi a trovare un punto di accordo? Riusciranno a trovare il legame tra un modo di fare umorismo nella tragedia storica degli ebrei, popolo dalle straordinarie storie e fantastici scrittori, e il modo di far sorridere con l’amarezza e il cinismo ligure? Per scoprirlo bisognerà guardare ed ascoltare lo spettacolo fino alla fine.