Cresce l’offerta di lavoro, si stimano oltre le 5000 assunzioni in tutta la provincia - Le Cronache
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Cresce l’offerta di lavoro, si stimano oltre le 5000 assunzioni in tutta la provincia

Cresce l’offerta di lavoro, si stimano oltre le 5000 assunzioni in tutta la provincia

di Monica De Santis

Ancora un segno + per quanto concerne le previsioni occupazionali in provincia di Salerno. A comunicarlo la Camera di Commercio che fa sapere che in provincia di Salerno nel mese di gennaio sono programmate circa 5.780 entrate di cui circa tra i 1.445 giovani; nella regione Campania 29.100, nell’area del Sud ed Isole saranno 97.000 e in Italia complessivamente 458.000. Le entrate previste in provincia, invece, nel periodo gennaio – marzo 2022 sono di circa 17.370 unità ed il trend, dunque è più che positivo. Un trend che va in aumento rispetto al trimestre gennaio /marzo 2021 (+3.510 unità); positivo anche il confronto rispetto a gennaio 2021 (+1.550 unità). La domanda di lavoro è trainata, nella nostra provincia, come a livello nazionale, prevalentemente dai contratti a termine 69% del totale e, inoltre, le imprese segnalano un aumento della difficoltà del reperimento dei profili desiderati passata da 32 casi su 100 nel gennaio 2021 (valore già in crescita rispetto ai 26 casi su 100 nel gennaio 2020) a 36 casi su 100 in questo inizio 2022. Nel complesso, sempre secondo le stime dell’analisi del sistema informativo Excelsior, realizzata da Unioncamere e ANPAL e presentata dalla Camera di Commercio di Salerno, nel mese di gennaio: le entrate previste si concentreranno per il 66% nel settore dei servizi e per il 73% nelle imprese con meno di 50 dipendenti; nel 31% dei casi le entrate previste saranno stabili, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nel 69% saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita); il 22% sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, quota inferiore alla media nazionale (26%); in 36 casi su 100 le imprese prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati; – per una quota pari al 25% interesseranno giovani con meno di 30 anni; il 17% delle entrate previste sarà destinato a personale laureato; le tre figure professionali più richieste concentreranno il 29% delle entrate complessive previste; per una quota pari al 74% delle entrate viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore; le imprese che prevedono assunzioni saranno pari al 10% del totale. Dunque l’analisi del sistema informativo Excelsior, offre un monitoraggio delle previsioni occupazionali delle imprese private dell’industria e dei servizi che lascia ben sperare.