Da elegante e lussuoso ristorante a centro di raccolta e smistamento di generi alimentari per le famiglie bisognose durante l’emergenza coronavirus, con la collaborazione della Croce Rossa. La riconversione temporanea e’ della storica Sala Varese che affaccia direttamente sul tratto piu’ centrale del lungomare di Salerno e che, negli anni Settanta, e’ stato il regno degli amanti del piano bar. L’idea e’ del titolare del locale, Ottavio Gabriel Sorrentino, che spiega come l’iniziativa sia stata spinta “dal forte sentimento, che accomuna il mondo imprenditoriale salernitano, di essere quanto più vicini possibile a tutti coloro i quali stanno riscontrando enormi difficoltà economiche che si riflettono nella necessita’ di mettere un piatto a tavola con qualcosa da mangiare”. Così, gia’ dal 20 marzo scorso, il locale e’ stato riorganizzato per poter effettuare un’adeguato servizio distribuzione alimentare; il 2 aprile scorso, poi, il gruppo che detiene la proprietà del ristorante ha firmato una convenzione straordinaria con la Croce Rossa. Oggi, spiega Sorrentino, “attraverso gli operatori, inviamo circa cento spese al giorno che diventano il doppio nei fine settimana”. I tavoli in legno che, prima, ospitavano la clientela, ora, sono diventati punti di appoggio di buste, scatole e bottiglie pronte alla distribuzione. “I generi alimentari provengono da donazioni delle aziende prevalentemente salernitane e non solo, e dalle spese solidali di qualsiasi cittadino che si reca da noi e ce le consegna”, aggiunge l’imprenditore. Lo smistamento, invece, “parte da una richiesta che puo’ arrivare da qualcuno che si presenta da noi oppure telefona o, ancora, ci contatta via social; quella richiesta viene valutata e, se ci sono le condizioni, si procede con le consegne che vengono eseguite quotidianamente in tutto il territorio di Salerno, anche se spesso stiamo sconfinando andando in supporto di parroci e amministratori di altri comuni”. Questa nuova provvisoria destinazione della Sala Varese non e’ sfuggita all’attenzione del prefetto di Salerno, Francesco Russo, che ieri, insieme al direttore del comitato di Salerno della Croce Rossa Italiana, Antonio Carucci, ha effettuato un sopralluogo. “E’ rimasto stupito della macchina organizzativa creata, dal nulla, in pochi giorni. Ha mostrato tutto il suo apprezzamento e ci ha invitati a non mollare in un momento così difficile”, rivela Sorrentino che conclude ribadendo il proprio impegno: “Non molliamo, assolutamente. Siamo solo all’inizio”.
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