di Erika Noschese
Si aggiunge un nuovo tassello alla nuova amministrazione comunale con il bis targato Vincenzo Napoli. Lunedì, infatti, saranno convocate le nove commissioni consiliari permanenti, con l’elezione del presidente e la composizione delle stesse. Ciascuna commissione è composta da 19 consiglieri: tre componenti saranno dei Progressisti per Salerno, tre per Campania Libera, due Salerno per i Giovani, una Popolari e Moderati, una Salerno con Voi, una Movimento 5 Stelle, una ad Antonio Cammarota, una Forza Italia, una Fratelli d’Italia, una Oltre Salerno e una ad Elisabetta Barone. Le commissioni consiliari sono: Statuti e regolamenti, Trasparenza, Annona e Turismo, Sport – Politiche Giovanili – Innovazione, Urbanistica, Politiche sociali, Finanze – Patrimonio – Personale, Mobilità, Ambiente e Cultura. Al momento, la presidenza più ambita resta quella della commissione Trasparenza, più volte rivendicata da Elisabetta Barone, in qualità di leader d’opposizione ma, in queste ore, sembra essere stato confermato il nome dello storico presidente, Antonio Cammarota che dovrebbe ottenere anche i voti della maggioranza così da portare avanti il lavoro svolto durante la scorsa consiliatura. La commissione Politiche Sociali è affidata a Luca Sorrentino e vedrà tra i componenti i consiglieri Dante Santoro, Antonio Cammarota, Roberto Celano, Elisabetta Barone, Mimmo Ventura e Donato Pessolano dell’opposizione; la commissione Finanze potrebbe andare alla new entry Vittoria Cosentino, eletta con i Progressisti per Salerno. La commissione Mobilità dovrebbe andare invece all’ex assessore Mimmo De Maio, in continuità al lavoro svolto nel corso dei cinque anni passati e in assenza di una delega concessa alla giunta comunale. Resta da capire chi guiderà l’assessorato Annona e Turismo che potrebbe andare, sempre nel segno della continuità, ad un socialista, verosimilmente a Rino Avella mentre la quarta commissione, Sport, dovrebbe andare ad Antonio Fiore che rivendicava un assessorato, dopo i voti ottenuti. L’Urbanistica potrebbe essere affidata a Donato Pessolano mentre resta da capire chi guiderà la commissione Ambiente e Cultura che dovrebbe andare a Tonia Willburger, lasciando però l’annona e le politiche sociali la cui presidenza potrebbe essere affidata ad un consigliere d’opposizione. Presidenti e componenti dovrebbero essere ufficializzati lunedì, sbloccando definitivamente il lavoro dei consiglieri che lavorano in commissione sulle tematiche più importanti, prima del passaggio in giunta e procedere così a ritmo spedito.