di Monica De Santis
“Il commercio a Pagani è in grosse difficoltà. Condividiamo il grido di allarme di qualche pubblico amministratore ma ci chiediamo: cosa ha fatto l’amministrazione in questi due anni?” A porsi la domanda sono i due consiglieri d’opposizione Vincenzo Calce ed Anna Rosa Sessa, che tra le altre cose si chiedono anche quali sono state le iniziative messe in atto per sostenere il commercio ed i commercianti. Una situazione di crisi del commercio cittadino dovuta anche all’emergenza covid e al lungo periodo di chiusura a cui sono stati posti in particolare le attività legate al mondo della ristorazione. Ora che le restrizioni sono terminate ed i negozi e le attività legate alla ristorazione sono tornate a lavorare a pieno ritmo, si ritrovano comunque a dover pagare tasse, contributi ed anche i fitti che non hanno pagato durante il lockdown, questo ovviamente a Pagani, ma come in tutta la provincia di Salerno sta mettendo in crisi la categoria dei commercianti. I due consiglieri comunali con una nota precisano che… “Non esiste una delibera per lo sviluppo commerciale del territorio. Non esiste un progetto di sviluppo locale. Nulla di nulla. Solo proclami su proclami. A partire da quello relativo alla zona a traffico limitato, della quale, ad oggi, nemmeno gli addetti ai lavori sanno nulla. Per non parlare del comporta economico più importante del territorio: il Mercato Ortofrutticolo. Ad oggi diminuiscono gli accessi. Il tutto a causa di una liquidazione a cui quest’amministrazione non è stata capace di dare un termine, che ha bloccato lo sviluppo strutturale e commerciale della struttura che, come detto doveva e deve rappresentare il comparto economico più importante della città. “Chiediamo – dicono i due consiglieri comunali di opposizione – a chi di competenza, pertanto, di evitare i proclami per mettere in campo azioni serie per lo sviluppo economico del territorio”.