Colantuono: “Dare il massimo” - Le Cronache Salernitana

“Domani mi aspetto una partita sulla falsariga di quella giocata con la Fiorentina per ottanta minuti, dove eravamo stati molto bene in campo e abbiamo dimostrato anche di essere discretamente compatti. Sarà necessaria una prestazione di questo genere contro un avversario che è in corsa per la salvezza. Troveremo un ambiente molto caldo e dovremo essere pronti a dover affrontare questa partita al massimo delle nostre possibilità”. Queste le parole del tecnico Stefano Colantuono alla vigilia di Frosinone – Salernitana.

 

“Di Francesco è un allenatore che stimo e conosco molto bene avendolo avuto anche come giocatore e credo stia facendo un buon lavoro. Il Frosinone doveva fare questo tipo di campionato e credo lo stia facendo, è una buona squadra che a tratti ha espresso anche un bel calcio. Ci aspetterà una gara che abbiamo preparato bene e che spero affronteremo mettendo in campo quello su cui abbiamo lavorato in questa settimana. Mi aspetto da tutti una prestazione all’altezza”.

“Rispetto all’ultima partita qualcuno è uscito con qualche acciacco ma credo che abbiano recuperato. Abbiamo perso Candreva per squalifica e Ochoa per un problema fisico ma recuperiamo Coulibaly e Manolas”.

Il tecnico granata ha quindi concluso: “Per questo finale di campionato ci siamo posti l’obiettivo di giocare al massimo tutte le partite che restano e devo dire che dal punto di vista dell’impegno questo è stato fatto. Anche in allenamento la squadra sta cercando di scrollarsi di dosso la negatività di questa stagione e credo che anche nella partita con la Fiorentina si sia visto ma lo abbiamo fatto anche prima con qualche sbavatura che ci ha accompagnato per tutto il corso del campionato. Queste partite le dobbiamo affrontare come ho sempre detto, al massimo delle nostre potenzialità come abbiamo fatto ad esempio con il Sassuolo, con la Fiorentina o con il Bologna. Il problema è che queste partite ce le siamo poi compromesse nei minuti iniziali. Sembra che questo problema lo abbiamo parzialmente risolto, ora dobbiamo cercare di essere compatti fino alla fine”.