Pina Ferro
Guardie mediche e studi dentistici passati al setaccio dagli uomini del Nas agli ordini del maggiore Vincenzo Ferrara. Nel periodo compreso dal 17 giugno al 2 luglio i militari nel distretto sanitario 72 a conclusione un controllo igienico sanitario svolto all’interno della locale guardia medica sono state rilevate varie criticità igienico sanitarie e strutturali all’interno degli ambienti ispezionati: umidità alle pareti, arredi logori e di vecchia fattura, fili elettrici fuori traccia, presenza di umidità, assenza di servizi igienici e di lavabo dedicati al personale sanitario di turno. Gli inconvenienti venivano segnalati all’ASL competente per l’adozione dei provvedimenti volti al rapido ripristino; Nell’ambito del Distretto Sanitario 62 i militaru dopo aver controllato il locale ambulatorio di guardia medica, sono stati rilevati varie criticità igienico sanitarie e strutturali all’interno degli ambienti ispezionati: umidità sulle pareti, soluzione di continuità della pavimentazione, sporco diffuso, promiscuità di utilizzo dei locali con il servizio di igiene mentale. Gli inconvenienti riscontrati sono stati segnalati alla direzione generale dell’Asl di Salerno, per i provvedimenti di competenza; A Salerno città, dopo aver svolto un controllo presso due studi odontoiatrici del centro cittadino è stato sequestrato un intero studio odontoiatrico con annesso laboratorio odontotecnico, per problematiche autorizzative e vari farmaci scaduti di validità. E, sempre a Salerno dopo aver controllato un studio odontoiatrico, i carabinieri del Nas sequestravano diverse confezioni di farmaci scaduti. Mentre un terzo studio è stato sequestrato unitamente all’ annesso laboratorio odontotecnico, per problematiche autorizzative e vari farmaci scaduti di validità. Dopo aver controllato uno degli studi odontoiatrici, i Carabinieri hanno sequestrato diverse confezioni di farmaci scaduti.Presso un ristorante del centro di Salerno venivano sequestrati 25 kg di alimenti (dolciumi, pasta e verdure) non tracciati e si contestava una sanzione amministrava pari ad euro 1.500 il Nucleo dopo aver controllato un ristorante ed un rivenditore di frutta, procedevano rispettivamente al sequestro amministrativo di circa 30 kg di prodotti alimentari non tracciati ed alla chiusura di un deposito esterno, annesso al ristorante, in quanto in pessime condizioni igienico sanitarie. E’ stato inoltre sospesa l’attività di rivendita di frutta rivelatasi in pessime condizioni igienico sanitarie e strutturali. Il valore dei provvedimenti adottati ammonta a 1.800.000,00 euro.