Le Vespe fanno gola. Le parole del patron Manniello non sono passate inosservate ed ora secondo indiscrezioni, potrebbero avvicinarsi al sodalizio stabiese alcune nuove cordate. Certo, la strade che portano alle pendici del Faito sono ancora tutte da percorrere, ma non è detto che il nr.1 delle Vespe, nonpossa cercare dei nuovi compagni d’avventura, dopo i notevoli esborsi degli ultimi anni. Il patron dei gialloblù è stato chiaro: “Mi sento stanco, psicologicamente ed economicamente”. Ma ora, potrebbero arrivare i primi soccorsi. Si parte con la pista che porta ad Aniello Aliberti. L’ex presidente di Salernitana ed Avellino, è pronto a ritornare nel mondo del calcio, qualora dovesse trovare le condizioni necessarie, per rimettersi in discussione. Pare che ci sia stato un primo timido approccio tra le parti, per lo più favorito dalla vicinanza geografica tra Castellammare di Stabia e la sua San Giuseppe Vesuviano. Ad oggi c’è una certa distanza, ma non è escluso che nelle prossime settimane, non possano giungere nuovi ed importanti, aggiornamenti. “Morto un Papa, se ne fa un altro”.
Lo recita un vecchio proverbio, ma in sintesi è questo il pensiero ricorrente delle Vespe. Qualora i colloqui con l’ex nr.1 degli irpini, non dovessero andare a buon fine, prende corpo una nuova ipotesi. Infatti, ad oggi il candidato principale per affiancare Manniello, sembra ancora una volta provenire dal Cilento. A Domenico Cerruti, piace la Juve Stabia. Il patron dell’Agropoli, nel recente passato aveva già più volte, bussato alla porta della società stabiese. L’affare però non si è fatto, ma ora gli scenari sono del tutto cambiati. L’impasse del suo Agropoli nella corsa alla Lega Pro, è un boccone troppo amaro da digerire. Tanto più che la società cilentana, aveva fatto parlare di sé questa estate, proprio per l’importante calciomercato. E allora: perché non mettersi alla prova, con una realtà importante come quella stabiese? Cerruti ci ha fatto un pensierino e pare che i primi abboccamenti, siano stati positivi. Il tempo però è l’unico garante ed in casa Juve Stabia, ora è il momento di riflettere concretamente circa le strategie future. Proprio per questo, non è detto che il pourparler tra le parti non possa, riprendere a tempo debito. Anche perché, gli estimatori delle Vespe, proprio non mancano. Se due trattative sono in piedi, altrettante sembrano essere naufragate.
Scudieri non è il nome giusto. Il proprietario del gruppo Adler, sembra aver del tutto scongiurato l’ipotesi di un suo ritorno, in seno ai gialloblù. Sopratutto in vesti diverse, da quelle di sponsor. Chi invece, aveva fatto più di un pensierino è un’altra vecchia conoscenza del calcio campano. Il proprietario del brand Carpisa, Raffaele Carlino, dopo essersi svincolato dall’Ischia, ora è alla ricerca di un nuovo progetto. La chiacchierata c’è stata, ma i primi segnali non inducono all’ottimismo. Insomma, la Juve Stabia è una bella donna che ha più di un corteggiatore. Ma forse, come nelle più classiche storie d’amore: l’uomo giusto è quello che hai al tuo fianco. E dunque: “lunga vita agli sposi”.