La vicenda giudiziaria che ha coinvolto Franco Alfieri, non ci appassiona e non suscita interesse in chi, come noi è convintamente e senza ambiguità, come sovente accade dall’altra parte, garantista.
Parliamo però di politica. Siamo distinti e distanti dal sistema di potere che, ormai da svariati lustri, controlla socialmente le nostre comunità. Un sistema che ha nel Governatore della regione la sua massima espressione ed in Franco Alfieri uno degli elementi più “attrezzati” ed apprezzati dallo stesso ispiratore e “capo’ supremo. Un sistema che calpesta ogni forma di democrazia sostanziale, mortifica giovani (quelli liberi, non disposti a piegarsi), costringe cervelli ad emigrare, avvilisce professionalità, umilia madri e padri. Non commentiamo, dunque, vicende giudiziarie, ma preferiamo continuare ad impegnarci per sradicare dalle nostre città, dai nostri paesi, da ogni angolo, dalle menti di ciascuno, quel sistema di potere aberrante e vergognoso, quel modo di fare politica che non ci appartiene e contro cui, da sempre, siamo impegnati.
Parliamo però di politica. Siamo distinti e distanti dal sistema di potere che, ormai da svariati lustri, controlla socialmente le nostre comunità. Un sistema che ha nel Governatore della regione la sua massima espressione ed in Franco Alfieri uno degli elementi più “attrezzati” ed apprezzati dallo stesso ispiratore e “capo’ supremo. Un sistema che calpesta ogni forma di democrazia sostanziale, mortifica giovani (quelli liberi, non disposti a piegarsi), costringe cervelli ad emigrare, avvilisce professionalità, umilia madri e padri. Non commentiamo, dunque, vicende giudiziarie, ma preferiamo continuare ad impegnarci per sradicare dalle nostre città, dai nostri paesi, da ogni angolo, dalle menti di ciascuno, quel sistema di potere aberrante e vergognoso, quel modo di fare politica che non ci appartiene e contro cui, da sempre, siamo impegnati.
Roberto Celano – segretario provinciale Forza Italia