Francesco De Pisapia
CAVESE-TRAPANI 2-1
CAVESE (3-5-2): Lamberti; Evangelisti, Piana, Saio; Vitale (dal 12’st Diarrassouba), Sannipoli, Pezzella (dal 37’st Barone), Fella (dal 34’st Rizzo), Rossi (dal 12’st Loreto); Verde (dal 12’st 7 Sorrentino), Chiricò. A disposizione: Boffelli, Di Somma, Marranzino, Fornito, Peretti, Marchisano, Citarella. All.: Vincenzo Maiuri
TRAPANI (3-5-2): Ujkaj; Celiento, Silvestri, Sabatino; Ciuferri (dal 20’st Ciotti), Segberg (dal 3’st Mulè), Carraro (dal 34’st Hraaiech), Toscano, Liotti; Anatriello, Piovanello (dal 34’st Daka). A disposizione: Barosi, Salamone, Stensrud, Verna, Zappella, Ruggiero, Ongaro. All.: Vincenzo Torrente.
ARBITRO: sig. Gabriele Restaldo di Ivrea (Giovanni Pandolfo di Castelfranco Veneto e Nicola Di Meo di Nichelino). IV° ufficiale: Giuseppe Vingo di Pisa.
MARCATORI: 6′ st Carraro (T), 15′ st Fella (C), 45′ st Loreto (C)
NOTE: giornata di sole; terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori: 3.000 circa (nessun ospite). Espulso all’ 11 pt Liotti (T) per condotta violenta nei confronti di un avversario; al 31′ st Piana (C) per doppia ammonizione. Ammoniti: al 11′ pt Vitale (C); al 21′ pt Sedberg (T); al 10′ st Chiricò (C); al 25′ st l’allenatore Maiuri (C); al 25′ st Piana (C); al 41′ st Barone (C). Angoli 6 a 1 per la Cavese. Recuperi: 1′ pt; 5’+1′ st.
CAVA DE’ TIRRENI – Con una prestazione tutto cuore e grinta, la Cavese batte il Trapani al fotofinish e mette un deciso piede nei play-off. Indisponibile Konatè e squalificato Vigliotti, il tecnico Maiuri conferma l’undici vincente di Foggia con la sola eccezione di Piana al centro della difesa al posto di Peretti e classico 3-5-2. Mister Torrente invece deve rinunciare all’ultimo istante a Malomo; al suo posto Sabatino, mentre la fascia sinistra cambia rispetto alla gara con il Giugliano con gli innesti di Liotti e Sabatino dal primo minuto e a sorpresa il tecnico di origini salernitane opta per un modulo a specchio, ossia 3-5-2. Ritmi non elevati ma gara subito ricca di colpi di scena. Al 4’ punizione centrale di Carraro dai venticinque metri e Lamberti blocca senza difficoltà. Risponde Chiricò per la Cavese sempre su calcio da fermo che colpisce in pieno il palo alla sinistra del portiere siciliano. Piove sul bagnato in casa Trapani dopo nemmeno sessanta secondi in quanto Liotti sferra uno schiaffo a Vitale sotto gli occhi della giacchetta nera: Trapani in dieci e gara che cambia con la Cavese che inizia a prendere il sopravvento e a creare diverse occasioni da rete. Provvidenziale al 23’ il difensore Sabatino ad intercettare un tiro di Chiricò che stava per indirizzarsi in fondo alla rete. Al 29’ è Carraro a salvare a pochi centimetri dalla linea di porta il piatto destro di Sannipoli. Mister Torrente corre ai ripari inserendo Mulè e passando alla difesa a quattro e così anche il tecnico metelliano varia assetto passando ad un 4-2-3-1. E’ sempre la Cavese a fare la gara ed al minuto 42’ ci prova Chiricò con una conclusione a giro dalla destra d’attacco ma la palla termina alta. All’ultimo giro di lancette della prima frazione è Verde a divorarsi il gol del vantaggio a tu per tu con Ujkaj dopo essere scattato sul filo del fuorigioco: l’attaccante tenta un pallonetto che termina oltre la traversa.
Ad inizio ripresa non cambia il copione: Cavese in avanti alla ricerca della vittoria e Trapani pronto a ripartire. Minuto 48’ ed è Vitale ad impegnare l’estremo granata che si rifugia in angolo. Sessanta secondi e da un fallo non fischiato su Pezzella, Ciuferri innesca un contropiede che Piovanello conclude spedendo a lato. Di lì a poco il Trapani inaspettatamente passa in vantaggio con Carraro che di sinistro raccoglie un pallone vagante che si infila nell’angolo alla destra di Lamberti. Risponde immediatamente la Cavese con un bolide di Pezzella che Ujkaj in volo spedisce in corner. Mister Maiuri effettua un triplo cambio con gli ingressi di Loreto, Diarrassouba e Sorrentino e la Cavese trova il pari. Chiricò dalla destra scodella al centro dove Diarrassouba di testa colpisce e Fella da due passi ribadisce in rete. La gara sale d’intensità con la Cavese che prova a premere sull’acceleratore alla ricerca del vantaggio ed al 76’ Chiricò pescato a destra da Pezzella ci prova con una conclusione a giro ma il portiere fa buona guardia. Sul prosieguo dell’azione l’arbitro estrae un secondo giallo a Piana e ristabilendo la parità in campo. Poi il finale al cardiopalma: miracolo di Lamberti al minuto 81’ che si oppone prima a Ciotti e poi sulla corta respinta ad Anatriello. La dura legge del calcio, ossi gol sbagliato, gol subito si materializza ed al 90’ esatto Chiricò con il suo sinistro pesca dalla parte opposta Loreto che di testa spedisce in fondo alla rete facendo esplodere il “Lamberti”. Ora la sosta che arriva forse in un momento in cui la Cavese iniziava a viaggiare con il vento in poppa; peccato.
