Troppi atti vandalici, troppi episodi di inciviltà. A Castel San Giorgio l’amministrazione comunale ha deciso di lanciare una vera e propria campagna di sensibilizzazione con un manifesto rivolto ai cittadini. L’obiettivo: difendere il patrimonio pubblico e richiamare al senso civico.
«Chi ama Castel San Giorgio non la brucia – sottolinea la sindaca Paola Lanzara – non danneggia parchi, giostre, panchine, cestini o fontane. Ogni gesto di inciviltà si traduce in un dispendio di energie economiche e amministrative che potrebbero essere utilizzate per servizi alla comunità».
Lanzara porta un esempio concreto: «Una panchina rotta o una fontana danneggiata costano almeno 300 euro. Ogni anno siamo costretti a spendere decine di migliaia di euro per riparare ciò che altri distruggono. Risorse che potremmo destinare ad altro».
Con il manifesto il Comune vuole lanciare un messaggio chiaro: difendere i beni comuni significa difendere la città stessa e la possibilità di migliorarne la vivibilità.





