Pina Ferro
Prima le avances verbali poi allunga una mano e tenta di molestare una ex candidata al consiglio comunale di Capaccio. E’ stata la prontezza di riflessi della giovane donna ad evitare che l’uomo, un immigrato, portasse a termine il suo intento. La ragazza è scappata ed ha chiesto aiuto ai presenti in un circolo ricreativo. Il fatto è accaduto ieri mattia, intorno alle 11, in via Molino di Mare, località Santa Venere a Capaccio Paestum. Il tutto è avvenuto nell’arco di pochissimi minuti, alla reazione della ragazzo, l’uomo si è allontanato rapidamente facendo perdere le proprie tracce. Sull’episodio sono in corso indagini da parte dei carabinieri della stazione di Capaccio e della Compagnia di Agropoli. Secondo una prima ricostruzione dei fatti pare che la giovane donna stesse passeggiando quando il cittadini straniero l’avrebbe avvicinata rivolgendole degli apprezzamenti, diventati sempre più pesanti e culminati con un tentativi di palpegpina ferro
giamento. Sembra che l’uomo abbia allungato le mani sul seno della donna che ha immediatamente reagito, graffiando l’uomo e riuscendo a scappare, trovando rifugio in un circolo ricreativo poco distante. Ripresasi dalla paura, la ragazza in primis ha contattato direttamente il sindaco, Francesco Palumbo, che ha allertato subito i carabinieri. Sul posto, in pochi minuti, sono giunti i militari dell’Aliquota Radiomobile di Agropoli, diretti dal maresciallo Luca Fortunato, che hanno perlustrato la zona palmo a palmo alla ricerca del possibile aggressore, svanito però nel nulla. I militari dell’Arma, con il coordinamento della Compagnia di Agropoli indagano ora sull’accaduto ed hanno anche eseguito controlli presso il centro di accoglienza ‘El Pueblo’, sito proprio nella zona. Il gestore del centro ha fornito foto ed identità di tutti i presenti, ma nessuno dei migranti ospitati è stato riconosciuto come quello che ha avvicinato la donna, la quale ha denunciato il tentativo di molestie. Pochi giorni fa uno stesso episodio si è verificato a Pisciotta.