di Valentina Granito
CAMPAGNA. Se il beach volley è il simbolo dello sport d’estate, la Summer Cup è la sua culla e Campagna la sua capitale. Ai blocchi di partenza l’annuale appuntamento con il beach volley a Campagna, evento giunto alla sua IV edizione. Per evitare un’organizzazione federale approssimativa, come registrato già lo scorso anno, gli organizzatori dell’Associazione IGNIS promuovono una formula del tutto nuova ed innovativa. La Summer Cup del 2016 ha un profilo retrò, perché punta sul rinnovo della fortunata formula della prima edizione: il beach volley in Piazza Palatucci, una “pietra preziosa” incastonata nel gioiello del centro storico di Campagna. Il borgo antico si apre nuovamente ai 15 giorni di frenetiche attività, ospitando il grande spettacolo del volley da spiaggia. Progrmma stilato, calendario tutto da gustare: sabato 17 luglio sarà protagonista A.P.D. Incrocio di Pontecagnano, con una partita di “sitting beach volley”, divertente ed entusiasmante variante della pallavolo da spiaggia. A seguire, molte le attività calendarizzate: un torneo amatoriale 3×3 misto e ben due tornei PRO, sia maschile, che femminile. Un’ulteriore novità dell’edizione 2016 è l’inserimento della Summer Cup all’interno del circuito Campania Beach Tour, targato ancora FIPAV, che dopo ben quattro anni d’assenza ritorna, insieme con altre associazioni e scuole di beach volley con sede nella regione Campania, per lo svolgimento di un torneo maschile e femminile riservato agli atleti nati dall’1° gennaio 1999. L’associazione IGNIS si pone dinnanzi all’ennesima sfida: reinterpretare schemi che, di primo acchito, potrebbero sembrare anacronistici, riprendendo una location che, lungi dal sacrificare i parametri regolamentari per lo svolgimento delle attività agonistiche, promette uno spettacolo ancora più avvincente. La “nostalgica” Summer Cup, dunque, ad una settimana dal suo inizio, si propone già come un evento di punta dell’estate campagnese, inserendosi di diritto nel novero dei migliori tornei della “pallavolo da spiaggia” organizzati sull’intero territorio nazionale. Un torneo che, riprendendo l’invito giunto dal beacher Emiliano Manni, regala tanta bellezza, ma non sacrificandosi alla mediocrità.