La Dia di Salerno ha confiscato beni per 5 milioni di euro a un imprenditore di Cava de’ Tirreni, Domenico Lamberti, 70 anni, condannato nel 2009 a 5 anni e 6 mesi di carcere dalla Cassazione perche’ ritenuto vicino ai boss Carmine Alfieri e Pasquale Galasso, gruppo che faceva parte del cartello della Nuova famiglia, impegnata negli anni ’80 in una sanguinosa guerra contro la Nco di Raffaele Cutolo. A Lamberti sono stati confiscati 5 immobili, 2 terreni e l’intera quota di 6 societa’ attive nel settore della vendita di prodotti petroliferi.
Articolo Precedente
Pagani, la replica di Toscano a Gambino sulla vicenda “Manzoni”
Articolo Successivo
Unioni Civili: a Pontecagnano il primo sì donne, a nozze Melinda e Deborah
Categorie
- Cronaca
- Coronavirus
- Sport
- Regionali 2020
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
- Provincia
- Business
- Primo piano
- Senza categoria
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
- Giudiziaria
- Politica
- Salerno
- Inchiesta
- Extra
- L'iniziativa
- Ultimora
- Campania
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco