La candidatura in Campania di Piero De Luca, alle prossime elezioni politiche, ha creato non poche polemiche e perplessità, con continui attacchi da parte degli avversari politici. A mettere a tacere la questione ci ha provato il padre, il governatore De Luca. Il numero uno di Palazzo Santa Lucia non utilizza mezzi termini, additando come “volgari” e “cafoni” chi polemizza sulla candidatura di De Luca junior. si votino le candidature a scrutinio segreto negli organismi dirigenti di partito provinciale; si chiarisca chi vive di politica e chi della propria attività’ professionale; si obblighi ogni candidato a rendere pubblico il proprio curriculum, in modo che ogni cittadino possa valutarne la qualità’. Questa e’ la proposta, rispettosa dei diritti costituzionali e indifferente alla volgarita’ e alla cafoneria di chi pensa di fare polemiche a gratis”.