di Monica De Santis
Anche i commercianti di Pastena attendono con ansia la decima edizione de “La notte bianca”, una manifestazione organizzata dalla Fenailp, che, come spiegano, richiama tante persone e gli consente anche di effettuare qualche vendita in più rispetto al solito. E mentre gli organizzatori continuano a lavorare sul programma della due giorni che si terrà il 9 (nella zona orientale) e 10 luglio (in centro città) , i commercianti esprimono la loro soddisfazione per il ritorno dell’evento, che come tutte le manifestazioni ha subito uno stop a causa della pandemia. “E’ un’iniziativa che noi accogliamo a braccia aperte – dice il signor Alessandro Della Rocca, titolare dell’omonima pasticceria sita a Pastena. Ne stavo parlando proprio l’altro giorno con degli amici. E’ il giorno in cui noi registriamo il maggiore afflusso, anche più rispetto ad altre festività, come il Natale o la Pasqua. Durante la Notte Bianca abbiamo un boom di lavoro incredibile, per tutta la durata della serata. Magari iniziative come questa venissero organizzate una volta al mese. Nella zona orientale abbiamo bisogno di iniziative come queste. La Notte Bianca per noi è come le Luci d’Artista per i commercianti del centro di Salerno”.
E della stessa opinione di Alessandro Della Rocca è anche Daniele De Martino, titolare della profumeria “Essenze Profumi”, anche questa con sede a Pastena… “Se devo essere oneste, devono dire che l’iniziativa è davvero buona, perchè porta un grande flusso di persone nel nostro quartiere. Sul piano del lavoro, ovviamente lavorano molto di più i bar, i ristoranti, le rosticcerie. Ma questo succede sempre, per ogni tipo d’evento, anche in centro quando si organizzano le Luci d’Artista, le attività della ristorazione lavorano di più. Ciò non toglie che per tutte le altre attività queste manifestazioni sono comunque un’ottima pubblicità, perchè tante persone comunque si fermano a guardare le vetrine e magari tornano nei giorni successivi”.
Domenico Autuori, titolare della gioielleria Margherita, che ha ben quattro sedi, una a Pastena, una a Salerno, una a Mercato San Severino ed una a Sarno è come i suoi colleghi felice nell’apprendere che la Notte Bianca si rifarà… “E’ un’iniziativa eccezionale che porta tante persone nella zona orientale, ma anche in centro. Indipendentemente dal risvolto economico, dove in alcune edizioni abbiamo lavorato tantissimo, in altre un po’ meno, questa è una manifestazione che mi è sempre piaciuta. E’ un bell’evento, le persone si divertono, noi commercianti lavoriamo, la musica è bella, insomma ben vengano queste iniziative. Bisognerebbe pensare di farne molte di più”.