di Marco De Martino SALERNO. Dopo quelli di Scognamiglio e Marotta il Benevento del trio Vigorito-Di Somma-Brini sta per concretizzare l’ultimo e più doloroso “scippo” di mercato alla Salernitana. Fabio Mazzeo, al 99%, è un calciatore dei sanniti. Superata dunque per l’ennesima volta la concorrenza della società granata. Ora la palla passa alla commissione tesseramenti che dovrà esaminare la richiesta di Mazzeo, che era fuori lista a Perugia ed ha ottenuto lo svincolo, di potersi accasare in un’altra società. Dopo l’ok della Federazione, l’attaccante passerà al Benevento. A pesare sul piatto della bilancia di parte giallorossa un ingaggio più pesante di circa settantamila euro (250 contro 180) nonostante la Salernitana abbia proposto un contratto di durata doppia (quadriennale contro biennale). Al di là di questo però è stato decisivo il parere negativo di Lotito, che senza un ulteriore snellimento del monte ingaggi con la partenza di almeno uno tra Ginestra e Mounard (che non vogliono lasciare Salerno), ha posto il veto al tesseramento del centravanti. Dal canto suo Mazzeo, che era in parola con Fabiani da diverse settimane, sarebbe anche stato disposto ad avallare la proposta contrattuale della Salernitana. Perché si sa, dove non arriva il vil denaro, può arrivare l’affetto. Da anni infatti il bomber sogna di indossare nuovamente la casacca granata fregiata dell’Ippocampo, che perse una decina d’anni fa e che non ha più ritrovato se non da avversario. Con il passare degli anni e l’avvicinarsi della conclusione della sua carriera, Mazzeo sperava di approdare alla Salernitana nel suo momento migliore, di massima maturazione professionale e in una squadra che potenzialmente è in grado di vincere il campionato. Il suo sogno però, anche per questa stagione, resterà tale. Si avvicinerà a casa ma sarà ancora una volta uno dei più pericolosi rivali della Salernitana per la corsa alla cadetteria. Con lui il Benevento, che ricompone così con Mazzeo ed Eusepi la coppia d’attacco del Perugia della passata stagione, compie un indubbio passo in avanti nella griglia delle favorite per la vittoria finale. La Salernitana, almeno fino a gennaio, resta con un gruppo d’attaccanti di tutto rispetto come Mendicino, Calil, Negro e Gabionetta, ma che forse manca ancora di un uomo d’area di rigore, di un rapace del gol che garantisca la doppia cifra. Insomma, di uno come Fabio Mazzeo.
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